Codacons contro i fan token della Lazio: “Binance già segnalata da Consob”
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fonte:
- Repubblica.it
Anche la Lazio entra nel mondo dei fan token ma il suo esordio, che a livello finanziario è stato un successo, ha messo in allarme il Codacons che ha presentato un esposto all’autorità Consob, chiedendo di svolgere accertamenti sull’operazione.
I fan token sono l’ultima trovata per ampliare gli introiti dei club di calcio: una sorta di “azione” digitale che i tifosi, o qualsiasi investitore, acquista tramite una criptovaluta. I fan token possono dare diritto a premi (biglietti per lo stadio) e consentono di votare in alcune decisioni del club – quasi sempre nell’ambito del merchandising e della comunicazione – ma soprattutto sono soggetti a fluttuazioni che incidono sul loro valore. Significa che sono, a tutti gli effetti, un prodotto di investimento. Con il quale si può guadagnare, ma anche perdere denaro.
La maggior parte dei club calcistici che emette fan token lo fa attraverso la app Socios (il cui funzionamento abbiamo spiegato su Repubblica), mentre la Lazio ha scelto la piattaforma Binance. Una scelta che in realtà non sorprende, visto che da metà ottobre 2021 Binance è anche il main sponsor della società biancoceleste.
Il 21 ottobre scorso i fan token della Lazio sono entrati ufficialmente sul mercato al prezzo iniziale di vendita di un dollaro. Ed è andata molto bene, con 300 milioni di dollari di volume di scambi e un guadagno del 2450% per la Lazio. In poche ore sono stati venduti il 21,5% dei token totali. E a conferma della bontà dell’operazione c’è il fatto che al momento in cui scriviamo, un fan token del club biancoceleste vale oltre 8,5 euro. Per fare un confronto, quello della Roma ne vale poco più di 5, l’Inter campione d’Italia circa 5,5 e colossi come il Manchester City poco più di 12.
Allora perché il Codacons ha deciso di segnalare il caso alla Consob? “Non bisogna dimenticare che la stessa Consob, nel luglio 2021, aveva pubblicato un avviso su Binance mettendo in guardia gli investitori. Con questa nostra segnalazione vorremmo che l’autorità chiedesse lumi alla società Lazio, ben sapendo che in questo momento non c’è una normativa che regolamenti le criptovalute e i fan token e, quindi, il margine d’azione è molto ristretto” spiega Laura Binarelli, legale e consulente del Codacons.
Il riferimento di Binarelli è al documento del 15 luglio 2021, nel quale Consob scrive che le società del gruppo Binance “non sono autorizzate a prestare servizi e attività di investimento in Italia” invitando gli investitori “a prestare la massima cautela nell’effettuare operazioni su strumenti correlati a cripto-attività (crypto-asset) che possono comportare la perdita integrale delle somme di denaro utilizzate”. Soprattutto se si tratta di investitori improvvisati: “Tutti i fan token sono un rischio per chi non ha dimestichezza con gli strumenti finanziari digitali. Perché sono pensati per i tifosi di società sportive, i quali vengono invitati a lanciarsi in un mondo che non conoscono” conclude Binarelli.
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