Codacons contro Benigni
-
fonte:
- La Gazzetta del Mezzogiorno
Venezia. L`avvocato Mario D`Elia, presidente del Codacons di Venezia (un`associazione di consumatori), ha presentato alla procura lagunare una denuncia nei confronti «del festival della canzone di Sanremo 2002, trasmesso in diretta da Raiuno». «Per ben tre volte gli ospiti della trasmissione Teo Teocoli, Fiorello, Roberto Benigni, hanno “salutato“ il presentatore Pippo Baudo strizzandogli i genitali e ciò – si legge nella denuncia – con il compiaciuto consenso di autorevoli personalità pubbliche presenti nelle prime file del teatro Ariston di Sanremo». Nel documento depositato al tribunale penale lagunare viene citata anche «l`ospite Sabrina Ferilli, che ha tentato di salutare il presentatore allo stesso modo».
Il Codacons veneziano lamenta «che la ripresa televisiva da parte di Raiuno è avvenuta in prima serata e non vi era stato alcun avviso che lo spettacolo non era consigliato per un pubblico non adulto». Alla procura veneziana D`Elia ha chiesto che «sia accertata la sussistenza di illeciti penalmente rilevanti nei comportamenti dei soggetti indicati e di coloro che in concorso abbiano preparato e gestito» la «strizzatina».
Secondo il presidente del Codacons veneziano, il fatto «che la “strizzatina“ sia stata pensata e inserita in uno spettacolo costruito a tavolino è quanto meno disdicevole». «Se così non fosse – ha spiegato D`Elia – prenderemo atto che nel pudore medio degli italiani la “strizzata“ è un gesto normale». «E visto che Benigni è persona bene amata, elogiata da Berlusconi, Gasparri e dalla sinistra prenderemmo anche atto di essere noi fuori moda rispetto al nuovo saluto – ha proseguito – concludendo con una battuta «mi chiedo solo cosa accadrebbe se in tribunale salutassi alla stessa maniera un magistrato, magari donna».
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- OSSERVATORIO TV
-
Tags: baudo, benigni, Festival, fiorello, mario d?elia, raiuno, sabrina ferilli, sanremo, teocoli, vaticano