Codacons: “Arsenico, sul lungo periodo pericolosi anche valori entro i limiti”
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fonte:
- Corriere di Viterbo
Sul livello di arsenico dell’acqua è contrasto tra il Codacons e i sindaci. Infatti, se da un lato per l’associazione dei consumatori il pericolo dell’arsenico nell’acqua è che nel lungo periodo anche valori sotto i parametri di legge potrebbero produrre danni alla salute, dall’altro c’è la politica locale, che non è d’accordo con questa impostazione dell’associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori.”A Grotte di Castro è tutto sotto controllo – dice il primo cittadino Piero Camilli -. C’è l’ordinanza di non potabilità e abbiamo le casette dell’acqua dearsenificata.I valori di arsenico sono dentro i parametri stabiliti dalla normativa.I fluoruri danno valori alti ma è normale perché la nostra è zo-na vulcanica. Perché il Codacons protesta nonostante i valori siano sotto la soglia stabilità? Questo non lo so, io so solo che noi a Grotte di Castro non abbiamo particolari problemi in tal senso”. Anche a Monterosi, unico comune per cui i dati forniti dal Codacons danno un valore leggermente superiore ai 10 microgrammi al litro (11 mic r o g r a m – mi), il sindaco taglia corto: “Non abbiamo problemi di arsenico nelle acque – afferma Sandro Giglietti -. La località Terra dei Consoli presenta 11 microgrammi, ma le nostre tre fontanelle del paese non danno problemi. Siamo sotto il limite dei 10 microgrammi.I cittadini stiano tranquilli”. Massimo Bambini, sindaco di San Lorenzo nuovo, è sulla stessa lunghezza d’onda dei colleghi: “Situazione tranquilla:il nostro acquedotto è alimentato da due fonti di approvvigionamento, una dal Fiora che ha valori medi sui 6 o 7 microgrammi; e una che viene dalla sorgente Le Vene, dove i valori sono più alti, ma grazie alla Regione dal 2015 abbiamo i dearsenificatori gestiti da Talete”. In ogni modo, il Codacons ha diramato un comunicato stampa molto meno ottimistico di quanto dicono i primi cittadini di San Lorenzo nuovo, Grotte di Castro e di Monterosi. “Diverse amministrazioni del Viterbese hanno inviato al Codacons la documentazione relativa alle analisi di laboratorio più recenti effettuate sull’acquaacqua, e le varie ordinanze varate a tutela della salute della popolazione”, recita una nota dell’associazione che in provincia ha come referente l’avvocatessa Angela Manzi:”I comuni che hanno finora risposto al Codacons sono San Lorenzo nuovo, Monterosi, Bomarzo, Onano, Vetralla, Monteromano e Grotte di Castro. In sostanza tutte le amministrazioni ammettono la presenza di arsenico nell’acqua del proprio territorio, ma si difendono specificando come i valori siano inferiori ai limiti di legge, fissati a 10 ?g/l – spiega il Codacons -. Una risposta che non ci soddisfa, perché in alcuni comuni i valori di inquinamento dell’acqua continuano a essere troppo elevati, con possibili ripercussioni sul lungo periodo per la salute umana”. In base alle analisi e ai documenti forniti al Codacons da alcune amministrazioni comunali, ecco i livelli di arsenico: San Lorenzo nuovo, 6 microgrammi al litro. Monterosi: 11 ?g/l (dati del 2019). Bomarzo: 6 ?g/l. Onano: 6 ?g/l. Vetralla: da 2 a 9 ?g/l (a seconda della zona di prelievo). Monteromano: 7 ?g/l. Grotte di Castro: 9 ?g/l. Ma la situazione è peggiore in altri centri della Tuscia. “Guardando i dati ufficiali dell’Arpa Viterbo abbiamo notato che tanti comuni superano i limiti – afferma Marta Perugi, avvocatessa del Codacons -. Sul sito dell’Agenzia regionale di protezione ambientale si può trovare che dei comuni vanno ben oltre i 10 microgrammi per litro, come Fabrica di Roma, Bagnoregio, Farnese, Capranica, Ronciglione. Alcuni arrivano addirittura a 53 microgrammi. Insomma, la situazione è questa,e con la nostra iniziativa vogliamo da un lato sensibilizzare i cittadini, dall’altro altro chiedere ai sindaci di informare meglio la gente”. Infatti, il Codacons chiede ai cittadini che risiedono nella Tuscia di partecipare a una causa legale collettiva per ottenere un risarcimento fino a duemila euro (https://codacons.itit/ mega- azione- collettiva-
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