Il Tar dell’Emilia Romagna ha rigettato il ricorso presentato dal Cocoricò contro la decisione del Questore di Rimini di chiudere il locale per 4 mesi dopo la morte di un 19enne. Lo riferisce il Codacons che si era costituito in giudizio difendendo il provvedimento della Questura. “Ci auguriamo che, dopo questa decisione del Tar – commenta il Codacons – il Cocoricò sappia prendere adeguati provvedimenti contro lo spaccio di sostanze stupefacenti e a tutela della salute dei giovani, per i quali la discoteca rappresenta un importante punto di riferimento”. La decisione era arrivata dopo la morte di Lamberto Lucaccioni, il ragazzino di Città di Castello deceduto a causa di un malore provocato dall’assunzione di ecstasy.

Sezioni:
• Rassegna Stampa

Aree Tematiche:
• VARIE

Tags: cocoricò, TAR