CHIARA FERRAGNI: IL FATTO QUOTIDIANO SI SCHIERA PER LA VIOLAZIONE DELLA PRIVACY DEI MINORI
LA TESTATA CONFONDE LA CULTURA DELLE VALLETTE CON LA VIOLAZIONE DELLE NORME A TUTELA DEI BAMBINI
CODACONS SFIDA TRAVAGLIO: PUBBLICHI IN PRIMA PAGINA FOTO DEL FIGLIO DELLA FERRAGNI CON ABITI GRIFFATI
Il Fatto Quotidiano si schiera a favore della violazione della privacy e dell’uso improprio sul web delle immagini dei minori? Se lo domanda il Codacons, replicando ad un articolo pubblicato sul blog del giornale, dove si critica la decisione dell’associazione di contestare l’eventuale presenza di Chiara Ferragni al Festival di Sanremo.
Il Fatto Quotidiano fa una enorme confusione, e non capisce che la cultura delle vallette non c’entra assolutamente nulla con la vicenda Chiara Ferragni – spiega il Codacons – Secondo il giornale, infatti, le conduttrici che nelle varie edizioni hanno calcato il palco di Sanremo non sarebbero esempi di grande intelligenza, e quindi la posizione del Codacons contro la Ferragni sarebbe ridicola e ipocrita.
Peccato che in nessun caso la nostra associazione abbia fatto riferimento alla cultura delle vallette per motivare il proprio “no” all’influencer! Sarebbe bastato all’autrice dell’articolo leggere i nostri comunicati stampa per evitare al Fatto Quotidiano una brutta figura: sono i comportamenti della Ferragni sui social network, ed in particolare la decisione di pubblicare su Instagram le foto del figlio “a scopo commerciale” (mentre indossa abiti griffati dove compaiono in bella mostra i marchi d’abbigliamento), o immagini dove il bambino appare in situazioni inadeguate, a spingere il Codacons a definirla un esempio sbagliato, perché tali comportamenti sono contrari alle norme nazionali e internazionali che tutelano la privacy dei minori sul web.
E se davvero il Fatto Quotidiano è favorevole alla violazione della privacy dei bambini, sfidiamo Marco Travaglio a pubblicare sulla prima pagina del suo giornale una delle foto diffuse dalla Ferragni su Instagram, dove il suo bambino appare con indosso abiti griffatissimi dove si vede in evidenza la marca, o mentre mette il dito in bocca ai genitori che si baciano appassionatamente, chiedendo ai propri lettori di esprimersi sulla adeguatezza di tali immagini.
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Tags: Chiara Ferragni, il fatto quotidiano, privacy, sanremo