CASSAZIONE: HOMELESS RUBA PER FAME, NON È REATO
CODACONS: PRINCIPIO SACROSANTO. REATO LO COMPIE LO STATO CHE ABBANDONA CITTADINI IN DIFFICOLTÀ
Bene per il Codacons la Corte di Cassazione che ha stabilito come non sia reato rubare piccole quantità di cibo al supermercato per soddisfare le basilari esigenze alimentari, annullando la condanna nei confronti di un giovane senzatetto.
“La Cassazione ha stabilito un principio sacrosanto – afferma il Presidente Carlo Rienzi – Un piccolo furto per fame non è in alcun modo equiparabile a un gesto di delinquenza, perché l’esigenza di alimentarsi giustifica il fatto. Negli ultimi anni della crisi economica è aumentato a dismisura il numero di cittadini, specie anziani, costretti a rubare nei supermercati per riuscire ad arrivare a fine mese. In questi casi il reato è commesso non dal ladro ma dallo Stato che abbandona i più deboli al loro destino portandoli a compiere gesti come furti di alimenti” – conclude Rienzi.
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