CASO SCANZI: DOMANI GIP DI AREZZO DECIDE SU RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE PER IL GIORNALISTA
PER LA VICENDA DELLA VACCINAZIONE ANTI-COVID
Domani 3 dicembre il Gip del Tribunale di Arezzo, Giulia Soldini, deciderà in merito alla richiesta di archiviazione avanzata dal Pm di Arezzo in merito al caso del vaccino anti-Covid somministrato al giornalista Andrea Scanzi.
Come si ricorderà lo scorso marzo Scanzi riuscì ad ottenere in via prioritaria una dose di vaccino essendo stato inserito nella lista dei riservisti dalla Asl e in quanto caregiver degli anziani genitori. Una vicenda che sollevò diverse polemiche portando la Procura di Arezzo, a seguito di esposto Codacons, ad aprire una indagine sul caso, richiedendone poi l’archiviazione con un provvedimento in cui si leggeva:
“Scanzi non aveva diritto di essere vaccinato (non rientrando in alcuna delle categorie indicate nelle linee guida) ma che, in realtà, in quel momento la situazione era particolarmente confusa, posto che la vaccinazione Astrazeneca era stata sospesa temporaneamente, che la campagna vaccinale stentava a decollare e che poco prima il commissario straordinario aveva pubblicamente detto che si doveva evitare lo spreco di ogni singola dose e vaccinare chiunque fosse possibile”.
Ora il Gip Giulia Soldini dovrà pronunciarsi sull’opposizione presentata dal Codacons alla richiesta di archiviazione, e decidere se far proseguire le indagini sul caso del noto giornalista del Fatto Quotidiano.
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