Caroprezzi, il mare formato low-cost
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fonte:
- la Repubblica
Rilancio delle spiagge libere, tariffe ridotte nel pomeriggio: ecco le nuove formule
La stagione balneare inizierà ufficialmente con il lungo ponte del primo maggio. Ma sono molti gli stabilimenti che hanno aperto i battenti in questo weekend. E i romani, nonostante l`aumento dei prezzi di lettini ombrelloni, non si sono fatti attendere, affollando Ostia e Fregene, fino a Torvajanica, San Felice, Sabaudia. Il merito è anche delle iniziative “acchiappa-turisti“ messe in campo dai titolari degli stabilimenti per compensare il rincaro dei listini: una serie di offerte per vivere il mare in versione low-cost. “A causa dell`aumento dei canoni demaniali siamo stati costretti ad alzare i prezzi dal 5 al 10 per cento – sottolinea Fabrizio Fumagalli, presidente del Sindacato italiano balneari – ma la tendenza dei nostri iscritti, circa 600 in tutto il Lazio, è offrire pacchetti promozionali per evitare un salasso alle famiglie romane“. Ecco allora, ad esempio, che in alcuni stabilimenti approda la formula del lettino “happy-hour“, con sconti e riduzioni del prezzo per chi decide di andare in spiaggia nel pomeriggio. “Il sabato e la domenica chi noleggia sdraio e ombrelloni dopo le 16 paga 4,50 euro anziché 8 euro – annuncia Armando Fabbri del “Lido di Fregene“ – e nei giorni feriali dopo le 14 il prezzo dei lettini scende a 3 euro“. A Torvajanica le buone notizie per chi intende trascorrere una giornata al mare senza spendere un patrimonio arrivano dallo stabilimento “Schiano il Pescatore“, dove il titolare Mario Schiano annuncia che “dal 1 maggio sarà disponibile una brochure con una serie di offerte e promozioni speciali dedicate ai pendolari del litorale, alle famiglie, a chi va in spiaggia nel tardo pomeriggio o a chi adora la buona cucina“, a scendere in campo contro il caro-prezzi ci pensano anche le associazioni dei consumatori. “Entro fine maggio – promette il presidente dell`Adoc Carlo Pileri – distribuiremo una mappa di tutte le più belle spiagge libere del litorale laziale e un decalogo con alcuni consigli per affrontare una giornata al mare in versione low-cost“. Per chi poi non vuole rinunciare a un pasto con vista-mare, la soluzione più conveniente la propone il “Med“ di Ostia, dove il pranzo con la formula brunch consente di gustare specialità marinare spendendo non più di 10 euro, mentre al “Venezia“, sempre ad Ostia, i prezzi dei lettini non subiscono variazioni nei giorni feriali e nei weekend. “Ben vengano le offerte speciali – sottolinea il presidente del Codacons, Carlo Rienzi – ma l`unica vera soluzione contro il rincaro dei prezzi consiste nel permettere ai romani di scegliere tra lo stabilimento e la spiaggia libera. è necessario garantire la pulizia e la fruibilità di tratti di sabbia gratuiti – prosegue Rienzi – ed è per questo che nelle prossime settimane proporrò ai sindaci del litorale e ai titolari degli stabilimenti di adottare il progetto delle spiagge francesi“. Per il coordinamento delle associazioni di consumatori, “in pratica ogni stabilimento “adotta“ una spiaggia libera, la pulisce e la rende frequentabile. In cambio, viene concesso ai titolari degli stabilimenti di vendere panini e bibite su quella spiaggia o, eventualmente, di affittare ombrelloni e sdraio a prezzi ridotti“.
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