Il dottor Romeo Zennaro resta in sella alla Cardiologia del Policlinico di Modena in attesa del nuovo primario che dovrà ricoprire la direzione che fu della professoressa Maria Grazia Modena. I vertici dell’ azienda ospedaliera hanno appena firmato un contratto libero professionale di prestazione d’ opera con Zennaro, che così continuerà a dirigere la struttura complessa fino al 31 dicembre prossimo e comunque non oltre la nomina del nuovo direttore. Il cardiologo, dipendente a tempo indeterminato dell’ Ausl di Modena e in servizio all’ ospedale di Baggiovara, era stato comandato presso la Cardiologia del Policlinico il 22 novembre scorso con responsabilità della struttura, entro i limiti del 50 per cento dell’ orariodi lavoro. Ma proprio il 1 marzo è andato in pensione, senza che si sia nel frattempo trovata una soluzione al vuoto lasciato dalla professoressa Modena, investita dal caso Emodinamica scoppiato un anno fa dopo la denuncia dell’ associazione Amici del cuore e del Codacons e le successive inchieste della Procura che sta cercando di fare luce su decessi e complicanze registrate nell’ ambulatorio di Emodinamica diretto dal dottor Massimo Sangiorgi, costretto a lasciare l’ incarico dopo un avviso di garanzia, e sostituito a sua volta dal professor Rosario Rossi, già compreso tra i papabili per la successione alla direzione della Cardiologia. Che tuttavia non è in grado, almeno per ora, come emerge dalla delibera del Policlinico, di far fronte alle esigenze con le dotazioni professionali presenti. “Il ricorso alla stipula di un contratto di lavoro autonomo – precisa il Policlinico – è modalità che consente l’ acquisizione tempestiva di figure professionali professionalmente qualificate”. A Zennaro andrà un compenso lordo mensile di 5.500 euro. (vi. bra.)

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