Carambola tra due auto e sei Harley Davidson Grave una ragazza
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fonte:
- L`Eco di Bergamo
Il sindaco Ignazio Marino ROMA Una carambola tra sei moto e due auto, con il grave ferimento di una 23enne che per fortuna non è in pericolo di vita, ha in parte rovinato la giornata di festa per il 110° anniversario dell’ Harley Davidson, la leggendaria moto statunitense che da giorni ha «invaso» le strade di Roma. L’ incidente è accaduto ieri intorno alle 12 sul Grande Raccordo Anulare, e ha fatto passare in secondo piano la sfilata delle roboanti due ruote da Ostia, sul litorale romano, fino al cuore della Capitale. Un episodio che ha riportato alla mente la tragedia di tre giorni fa sull’ A26, dove due biker svizzeri, diretti proprio al maxiraduno internazionale di Roma, sono morti dopo aver perso il controllo del mezzo. Secondo le prime ricostruzioni fatte dai motociclisti coinvolti, tutti italiani, alla polizia stradale, che ieri ha ascoltato testimoni e persone coinvolte nello scontro, sarebbe stato il rallentamento di due auto a provocare l’ incidente all’ altezza dello svincolo dopo la galleria Appia. Gli otto biker finiti a terra, tutti italiani tra i 20 e i 60 anni, sono stati portati in diversi ospedali della Capitale, mentre la 23enne, quella che ha riportato i maggiori traumi, è stata ricoverata al San Camillo. La ragazza non è in pericolo di vita, ma ha riportato un trauma cranico, varie contusioni e una doppia frattura alla gamba, per la quale è stata sottoposta a intervento chirurgico. Si è detto «dispiaciuto» per l’ incidente il neo sindaco di Roma, Ignazio Marino, che ha inviato ai motociclisti feriti un augurio di pronta guarigione. Il primo cittadino è stato poi costantemente in contatto con il prefetto Giuseppe Pecoraro per sincerarsi del corretto svolgimento delle manifestazioni. Nonostante la brutta notizia, la sfilata di Harley ha invaso ugualmente Roma, partendo dal quartier generale sul mare di Ostia dove in questi giorni sono arrivate 30 mila moto con circa 100 mila appassionati. Gilet di jeans e toppe dei vari club di tutto il mondo, i biker hanno attraversato la Capitale con le loro indimenticabili due ruote, simbolo di un’ epoca che ieri ha compiuto 110 anni. Le numerose Harley hanno però contribuito anche ad aumentare i disagi alla circolazione all’ interno del Raccordo. Tanto che il Codacons, in una nota, ha detto di aver raccolto «numerosissime proteste da parte dei romani, infastiditi non solo dalle ripercussioni dell’ evento sul fronte del traffico, ma anche dal rumore prodotto dalle moto e dagli eccessi che stanno accompagnando questo raduno». L’ associazione dei consumatori ha denunciato anche numerosi episodi di violazione del Codice della strada e ha chiesto spiegazioni per quella che «più che una festa gioiosa sembra un evento di mero marketing che sta creando danni evidenti alla città e ai residenti, con motociclisti che guidano in piedi o danno vita a esibizioni e performance in altri casi punite dalle norme vigenti. Comportamenti indecorosi e diseducativi, specie per i giovani attratti dal mito che la moto rappresenta». La festa per l’ anniversario della Harley si concluderà oggi prima con la benedizione delle moto a piazza San Pietro e poi con musica e intrattenimento per salutare i biker di tutto il mondo giunti a Roma. nascosto
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