Capodanno, festa con l’ incubo del maltempo

La festa ROMA. In piazza da Venezia a Roma, con l’ incognita del maltempo a guastare i progetti. E l’ invito a un capodanno silenzioso, senza botti. Così in Italia ci si prepara al conto alla rovescia di San Silvestro. A Venezia si festeggerà con «Love» baciandosi all’ unisono in piazza San Marco e in piazza Ferretto, nonostante l’ acqua alta. La marea dovrebbe arrivare, infatti, stamattina a 120 centimetri, ma rassicura il Comune, bastano un paio di stivali perchè nella piazza si avranno 20-25 centimetri d’ acqua. Gli albergatori veneziani invitano pertanto a non preoccuparsene, «Venezia non sarà sommersa dall’ acqua». A Siena, invece, piazza del Campo farà da telo per la più grande videoproiezione del mondo in alta definizione: coloratissime immagini dinamiche a 360 gradi illumineranno le facciate dei palazzi che circondano la piazza. Poi con l’ avvicinarsi della mezzanotte la celebre piazza del Palio diventerà un enorme discoteca. Firenze e Bologna avranno il loro capodanno gemellato, unito da 37 minuti di Frecciarossa con Lucio Dalla, Irene Grandi e i Negrita a fare la spola di qua e di là dell’ Appennino. E poi ancora, a Roma si potrà salutare il nuovo decennio in via dei Fori Imperiali con il concerto di Antonello Venditti e degli Zero Assoluto. Mentre Rimini ospiterà ancora una volta lo show di Rai Uno. A Napoli si festeggerà in piazza del Plebiscito con Renzo Arbore e la sua Orchestra Italiana. Sui programmi, però, pesa il rischio pioggia. Il meteo segnala precipitazioni intense in particolare al Centro e al Nord, e piogge deboli al Sud che sarà, invece, colpito da forti venti. La Toscana, in particolare, vive apprensione per il livello del lago Massaciuccoli. Tanto che anche il sindaco di Prato ha deciso di rinviare la festa in città a causa dell’ allerta maltempo. Questo sarà anche il fine anno delle lotta ai botti a suon di ordinanze. Dopo il Comune di Clusone, in Val Seriana (Bergamo), altri sindaci tra cui quelli di Capoliveri e Porto Azzurro nell’ isola d’ Elba, hanno ordinato un capodanno silenzioso. Operazione sposata anche dal Codacons che chiede a tutti i sindaci italiani di vietare i fuochi d’ artificio, «tutti pericolosi». Un invito a rinunciare ai fuochi è arrivato anche dal questore di Napoli, Santi Giuffrè: «E’ il momento di festeggiare un Capodanno senza botti», ha detto, aggiungendo che è un’ abitudine a cui i napoletani possono rinunciare, come hanno abbandonato quella di lanciare vecchi oggetti dalle finestre. I festeggiamenti per la notte di Capodanno costeranno 76 euro a persona. E’ questa – in media – la cifra che gli italiani sono disposti a spendere per celebrare degnamente l’ arrivo del 2010. A fare loro i conti in tasca è la Camera di commercio di Milano. I napoletani, in un anno caratterizzato dalla sobrietà nei festeggiamenti, saranno i più "spendaccioni": 78 euro a testa, contro i 76 dei romani e i 74 dei milanesi. In base ai numeri raccolti dalla Camera di commercio di Milano, poi, circa un italiano su dieci non farà spese particolari vivendo la ricorrenza come una giornata qualsiasi mentre sono quasi dimezzati rispetto allo scorso anno gli italiani che non farebbero a meno di nulla per Capodanno: passano dall’ 8,6% di un anno fa al 5%. Immancabile il richiamo della tradizione: il 24,3% degli italiani non rinuncerà al cenone, il 13,4% al cotechino con lenticchie e il 21% allo spumante di mezzanotte. Meno propensi a vestirsi di rosso (1,1,%) e ai botti (3,1% ma la percentuale sale a Napoli con il 4,1%) gli italiani, in gran parte, trascorreranno l’ ultima notte dell’ anno a casa (così il 70%), impegnati nel tradizionale cenone con i parenti o con gli amici (complessivamente il 61%). Nella serata dedicata, più di ogni altra, a feste ed eccessi c’ è anche chi andrà a letto prima di mezzanotte: circa un italiano su venti, quasi uno su dieci a Milano.

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