Caos Roma-Lido, sfiorata la rissa

ostia, un guasto a un treno ha paralizzato l’ intera tratta i pendolari fermi in banchina hanno dato in escandescenze in migliaia hanno insultato i responsabili dell’ atac in stazione tensione tra i passeggeri: immediato l’ intervento della polizia
LA CRONACA Venerdì da incubo per i pendolari della Roma-Lido. Migliaia di pendolari sono rimasti bloccati in banchina a causa dei disservizi sulla tratta che collega Ostia con la Capitale. Tre corse saltate, e ritardi su ritardi. Utenti infuriati tanto da indirizzare insulti ai responsabili dell’ Atac presenti in stazione. All’ insistere dell’ invito a scendere da parte del personale, visto che non era possibile farlo perché la banchina era piena di persone, c’ è stato un momento di tensione in cui si è sfiorata la rissa tra alcune persone particolarmente innervosite dalla situazione che si era andata a creare. È dovuta intervenire la polizia a placare gli animi. LE REAZIONI «Nessun dipendente che ti sappia dire perché (magari si fanno anche qualche risata perché uno chiede spiegazioni). Tutta la settimana è stata così», si sfoga un utente sui social. «Gente che lavora, che ha visite, la scuola, rimasta su una banchina ad aspettare… altro che Godot! Siamo stufi, veramente stufi». Il motivo del venerdì da incubo per i pendolari sarebbe riconducibile a un guasto a un treno ha causato ripercussioni sull’ intero servizio, portando a saltare corse e a rallentare il passaggio dei convogli, creando situazioni estreme sulle banchine, piene all’ inverosimile di passeggeri, con conseguenze anche sul fronte della sicurezza. Il Codacons ha già annunciato di presentare un esposto in Procura accusando Atac di «interruzione di pubblico servizio». I DATI La Roma-Lido carica 38mila pendolari al giorno. In pochi anni, i passeggeri del trenino sono calati: erano 50mila nel 2015. E c’ è chi piuttosto che prendere i mezzi pubblici va con la macchina, rimanendo imbottigliato su via del Mare, Ostiense e Colombo. «Negli ultimi anni – spiega Andrea Castano del blog Odissea Quotidiana – il calo dei passeggeri è evidente: i treni sono più vuoti di prima e l’ Ostiense e la via del Mare sono sempre piene. Il motivo è da ricercare nel livello del servizio che rende meno attrattivo il treno, rispetto all’ auto propria. Quattro premi Caronte di fila si fanno sentire e gli utenti (o ex utenti) preferiscono rimanere bloccati in auto, piuttosto che prendere il mezzo pubblico. Questo vale per la Roma-Lido e per tutti i mezzi della Capitale». Mirko Polisano © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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