Caos nei collegamenti AlpiEagles per la Sicilia: anche 16 ore di attesa
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fonte:
- Il Mattino
Disagi a catena, protesta il Codacons
Un`attesa logorante che ha mandato su tutte le furie i sessantadue passeggeri del volo AlpiEagles E801326 diretto a Catania, il cui decollo era previsto alle 19.15 di domenica: sono partiti soltanto ieri mattina dopo una notte trascorsa in albergo a spese della compagnia aerea. Altre due giornate nere per gli utenti dell`aeroporto di Capodichino. Questa volta per i viaggiatori che avevano scelto di volare AlpiEagles. Sì, perché domenica non è stato cancellato soltanto il Napoli-Catania delle 19,15, ma anche il Napoli-Palermo delle 7.20, con 56 viaggiatori (e, conseguentemente il Palermo-Napoli delle 9.30) e il Napoli-Barcellona delle 14.20, con 41 viaggiatori (e il Barcellona Napoli delle 19). Centinaia i passeggeri che hanno dovuto sopportare disagi di non poco conto. E ieri, a cascata, quasi tutti i voli della compagnia hanno subito ritardi (che, però, non hanno superato le tre ore). In serata l`ultima cancellazione: il Napoli-Palermo delle 20 con 97 passeggeri rimasti a terra e con la prospettiva di una notte extra a Napoli in un albergo messo a disposizione della compagnia (ma in tanti hanno preferito raggiungere la Sicilia, via Catania, in serata, con altra compagnia, piuttosto che restare a Napoli). L`imbarco di domenica per Catania è stato quello che, però, ha arrecato maggior danno agli utenti. Perché gli altri, quelli diretti a Palermo e Barcellona sono stati “riprotetti“ su altri voli in partenza domenica, sia pure con diverse ore di ritardo. Ma la partenza per Catania è stata ritardata di ora in ora dalla compagnia aerea, fino a quando, poco prima della mezzanotte, i passeggeri sono stati informati che il decollo sarebbe avvenuto alle 7.55 del mattino successivo. Molti passeggeri sono stati così trasferiti in un albergo, dove hanno trascorso la notte. Ad alcuni dei viaggiatori è stato detto che il ritardo era legato alla necessità di consentire all`equipaggio il previsto riposo tra un turno e l`altro. In realtà dopo la cancellazione – per motivio tecnici – del volo per Palermo, a cascata sono stati annullati tutti gli altri voli. “Quest`ultimo episodio dimostra quanto seria e preoccupante sia diventata la situazione del trasporto aereo nazionale. Da diversi mesi si verificano disservizi e ritardi che non possono continuare a essere sottaciuti“. Commenta Pippo Fallica, componente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati. E aggiunge: “Sedici ore di ritardo non sono assolutamente tollerabili in nessun paese civile, soprattutto se riguardano un volo di linea. È necessario un doveroso chiarimento da parte di tutte le autorità competenti e, nel caso specifico, del ministro dei Trasporti al quale sto per presentare un`interrogazione parlamentare“. Secondo il segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi “è solo uno dei tanti episodi preoccupanti registrati negli ultimi mesi in Italia. Una lista di situazioni critiche che si allunga e deve far riflettere sul livello di serietà del trasporto aereo“. Tanasi ha chiesto al presidente dell`Enac, Vito Riggio, di “intervenire direttamente sulla vicenda, non essendo tollerabili 16 ore di ritardo per un volo di linea“. Inoltre, il segretario nazionale del Codacons ha chiesto, “aspre sanzioni per le compagnie aeree che, come in questo caso, giustificano un disagio enorme come quello apportato ai passeggeri con esigenze di turnazione dei piloti. I passeggeri del volo Napoli-Catania hanno diritto al risarcimento dei danni subiti per la snervante attesa. Se la compagnia non dovesse automaticamente provvedere al rimborso i passeggeri potranno rivolgersi al Codacons al numero 892007: un team di legali sarà a loro disposizione“. Anche l`Acusp (associazione contribuenti utenti servizi pubblici), con il presidente Alfredo Capasso, e TelefonoBlu, attraverso il presidente Antonio Pariante mettono a disposizione dei passeggeri i propri uffici legali.
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