CANI PERICOLOSI: CODACONS, ORDINANZA MARTINI E’ UN FALLIMENTO
- fonte:
- AGI
Roma, 20 gen. – Il patentino obbligatorio per le razze pericolose e il divieto di vendita e di allevamento per i pitbul. E’ quanto chiede il Codacons dopo quanto accaduto in provincia di Milano. Per il presidente dell’associazione marco Maria Donzelli "questa ennesima aggressione da parte dei pitbull e’ la dimostrazione del totale fallimento della nuova ordinanza del sottosegretario alla Salute Francesca Martini, che ha la responsabilita’ di aver cancellato senza giustificazione alcuna la lista delle 17 razze ritenute potenzialmente piu’ pericolose, tra le quali appunto il pitbull, eliminando conseguentemente tutti i rimedi collegati a questa lista, dall’obbligo per i padroni di questi cani di condurli sia con il guinzaglio che con la museruola a quello di stipulare una polizza di assicurazione di responsabilita’ civile per danni contro terzi". Il Codacons ricorda che "la nuova ordinanza della Martini e’ stata impugnata dal Codacons al Tar e si e’ in attesa della discussione nel merito". L’associazione quindi chiede "non solo il ripristino delle 17 razze, ma anche l’obbligo del patentino per i proprietari di questi cani. Attualmente, infatti, e’ obbligatorio solo ex post, ossia dopo il cane ha gia’ dimostrato al veterinario di essere aggressivo e pericoloso, ossia dopo che ha morsicato e ridotto in fin di vita qualcuno. L’ordinanza della Martini, infatti, all’art. 3 comma 2 stabilisce che i servizi veterinari decideranno le misure di prevenzione e la necessita’ di un intervento terapeutico comportamentale ‘nel caso di rilevazione di rischio potenziale elevato, in base alla gravita’ delle eventuali lesioni provocate a persone, animali o cose’, ossia solo dopo che le aggressioni si sono verificate. Anzi, non bastera’ essere morsicati, ma occorrera’ che le lesioni provocate dal cane siano gravi". Per i pitbull, pero’, il Codacons "chiede misure aggiuntive, vietando per il futuro la libera vendita". "Sono cani potenzialmente troppo pericolosi per poter essere venduti a chiunque ne faccia richiesta, come se si trattasse di un cocker. Per questo chiediamo l’obbligo del patentino per chi ha gia’ questi cani e che, per il futuro, non siano piu’ allevati e venduti liberamente", ha concluso il presidente del Codacons. (AGI) Eli
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