L’ INDAGINE IN PILLOLE CASO CARDIOLOGIA : Le tappe della vicenda | L’ ira di Sangiorgi su Cencetti Ecco i nomi di chi sapeva Test rischiosi su pazienti sani “Al Policlinico ho perso una gamba” Parlano gli “Amici del Cuore” Il Codacons con le vittime – Numero verde per i pazienti Parliamoci: “La società incivile” MODENA. Cardiologia e camici sporchi: il professor Giuseppe Sangiorgi, accusato di essere l’ artefice del giro di denaro illegale dalle case biomedicali per le sperimentazioni “fantasma, è stato sottoposto questa mattina a interrogatorio di garanzia in carcere. Davanti al gip Paola Losavio ha risposto a ogni domanda contestando caso per caso le singole accuse. E ha anche contestato l’ intero impianto dell’ ordinanza di custodia cautelare in carcere contro di lui asserendo, tramite il suo legale avvocato Massimiliano Belli, di non essere mai stato ascoltato dalla Procura durante le indagini nonostante fosse un suo diritto riconosicuto dalla procedura penale. E’ probabile che la difesa ricorra al Tribunale del Risame. L’ incontro col gip si è concluso con la richeista di revoca della custodia cautelare ovvero la remissione in libertà, e in subordine l’ applicazione degli arresti domiciliari. Nei prossimi giorni saranno interrogati la professoressa Maria Grazia Modena e gli altri sette medici agli arresti domiciliari.

Sezioni:
• Rassegna Stampa

Aree Tematiche:
• SANITA'

Tags: amici del cuore, camici sporchi, Giuseppe Sangiorgi, maria grazia modena, policlinico