ROMA. Malato (è caduto e si è rotto tre vertebre) e senza poter fare serate, Franco Califano, 72 anni, chiede aiuto allo Stato e invoca il sussidio della legge Bacchelli. I circa 10 mila euro al semestre che percepisce dalla Siae come diritti d’ autore, ha spiegato al «Corriere della Sera» non gli bastano: «vivo in affitto e non sono più autosufficiente». Alla sua richiesta ha promesso un intervento la presidente della Regione Lazio Renata Polverini. Ma uno stop arriva dal Codacons: «Nessun vitalizio a Califano, ha già guadagnato molto e tuttora guadagna più di qualsiasi pensionato». E anche il suo avvocato Marco Mastracci ridimensiona: «Non è in di difficoltà economiche tali da rientrare nella Bacchelli. E’ a casa da tre mesi ed è come un leone in gabbia. E’ solo depresso. A a Natale riprenderà a lavorare. Le sue esternazioni solo quelle di una persona preoccupata per il suo futuro, ma chi non lo è di questi tempi?».

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