Bus per la sicilia, autisti finiscono turno e si fermano...

Le tante sospirate vacanze sono all’ orizzonte e allettati dai prezzi più bassi degli aerei o delle frecce dell’ alta velocità (si parte da 60 fino a 140 euro per arrivare fino in Sicilia) in tanti hanno scelto di tornare a casa bus in questa settimana pre-natalizia. Un sfacchinata di oltre 20 ore e tante soste per caricare i passeggeri che, partendo dalla Lombardia, devono arrivare fino a Catania è diventata una lunga odissea lungo la Penisola. Due autobus che per conto della compagnia Flixbus (la società tedesca di collegamenti extra-urbani che effettua servizi di trasporto a basso costo in tutta Europa) avrebbero dovuto portare 120 passeggeri da Milano a Messina e Catania si sono fermati due giorni fa a Sant’ Onofrio (a pochi chilometri da Vibo Valentia).Il motivo? Gli autisti avevano finito il loro turno di lavoro e non potevano proseguire oltre per non incappare in una multa o la sospensione delle patente Il ritardo e lo stop La notizia, resa nota dal’ associazione dei consumatori Codacons, annunciando una denuncia per interruzione di pubblico servizio, è stata confermata da carabinieri e polizia intervenuti sul posto per placare l’ ira dei passeggeri. I due automezzi erano partiti venerdì dal capoluogo lombardo in orario ma a causa di lavori e traffico le ore di ritardo di sono inesorabilmente accumulate. «I mezzi di Flixbus – ricostruisce il Codacons in una nota – con giovani e anziani al rientro per le festività natalizie in Sicilia accumula tre ore di ritardo che costringe gli autisti che hanno superato il loro monte ore a fermare il pullman in Calabria. I siciliani sono stanchi di dover affrontare viaggi della speranza per fare rientro a casa, in aperta violazione del principio di continuità territoriale che dovrebbe garantire uguale diritto di movimento e condizioni di viaggio dignitose a tutti i cittadini in tutto il Paese». Un problema, quello dei trasporti verso Sud, così sentito che il blogger Stefano Maiolica si è inventato il bus autogestito: 87 ragazzi meridionali sono partiti da Milano per arrivare a Napoli, Cosenza e Catania. Un viaggio di 1500 chilometri, e più di 20 ore, a costo zero. «Dopo aver lanciato la proposta sui social, si sono fatte aventi delle aziende che hanno sostenuto le spese», dice Maiolica, autore del sito “Un terrone a Milano”. – © RIPRODUZIONE RISERVATA MICHELE SASSO.
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