BUCHE STRADALI: DOPO BOCCIATURA EMENDAMENTO PER FONDI ANTI-BUCHE, RAGGI SI DIMETTA IN SEGNO DI PROTESTA
GOVERNO ABBANDONA CITTADINI ROMANI AL DEGRADO E ALL’INCURIA, MENTRE BUCHE E VORAGINI TORNANO A RIAPRIRSI
Dopo lo sgambetto che il M5S ha riservato ieri al Comune di Roma, bocciando l’emendamento del Pd che prevedeva di dare alla capitale 180 milioni di euro per la manutenzione delle strade, il sindaco Virginia Raggi dovrebbe rassegnare oggi stesso le dimissioni, in segno di protesta contro il suo partito. Lo afferma il Codacons, che critica duramente la decisione di privare la città di fondi indispensabili per la messa in sicurezza delle strade.
“Il Governo abbandona i cittadini romani al degrado e all’incuria, lasciandoli con strade piene di buche e bocciando lo stanziamento di risorse indispensabili per la manutenzione dell’asfalto – spiega il presidente Carlo Rienzi – Di fronte a tutto ciò, il sindaco non può tacere e deve dare un segnale forte al suo stesso partito che l’ha tradita, rassegnando oggi stesso le dimissioni”.
“La manutenzione delle strade è una necessità ancor più sentita oggi, considerato che a Roma buche e voragini si stanno riaprendo in tutti i quartieri, danneggiando auto e scooter e rappresentando un pericolo per la sicurezza degli utenti – prosegue Rienzi – Di fronte all’immobilismo delle istituzioni, ai cittadini non resta altro che aderire alla class action promossa sul sito www.codacons.it per chiedere il risarcimento dei danni da mancata manutenzione dell’asfalto”.
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