GOVERNO RINVII FINE MERCATO TUTELATO O RISCHI PER FAMIGLIE

Sui prossimi rialzi delle tariffe gas pesa in modo evidente la guerra scoppiata in Israele, che avrà ripercussioni dirette per le tasche delle famiglie italiane. Lo afferma il Codacons, commentando l’imminente rialzo delle bollette del gas.
A partire dallo scoppio del conflitto in Israele i mercati hanno reagito con una impennata delle quotazioni, salite di oltre il 30% dal 6 ottobre ad oggi – analizza il Codacons – Un incremento speculativo considerato che i paesi fornitori non hanno subito alcuna ripercussione, né si sono registrati tagli sul fronte delle forniture.
Il rischio concreto è quello di nuovi rialzi improvvisi dei prezzi dell’energia con l’avvicinarsi dei mesi invernali, e per questo chiediamo al Governo di prorogare la fine del mercato tutelato prevista per gennaio, data l’estrema volatilità delle quotazioni sui mercati e l’esigenza di tutelare le famiglie dopo due anni di caro-energia che hanno prodotto danni economici enormi a cittadini e imprese.

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