e il neo amministratore giudiziario dovrà far fronte ai 22 milioni di passivo verso i fornitori
di Giuseppe Baldessarro Ci sono 400 milioni di perdite per gli azionisti. E poi c’ è anche una situazione finanziaria molto critica. Sono su due piani i nodi da sciogliere per il futuro di Bion-on. Il primo riguarda il nuovo amministratore giudiziario, Luca Mandrioli, ed è relativo ai creditori. L’ amministratore, nominato dal tribunale di Bologna è già all’ opera su una situazione finanziaria critica, che getta un’ ombra sul futuro dell’ azienda per la produzione di bioplastiche. I numeri parlano di 22 milioni di passività con i fornitori. Un buco che prima d’ ogni altro passo, secondo i giudici, impone al nuovo amministratore « di verificare la persistenza della continuità aziendale». Tra perdita di valore delle azioni e assenza di liquidità la Bio-on rischia grosso. E rischiano anche i 100 dipendenti per i quali, sempre secondo il magistrati, non si può escludere « l’ avvio di eventuali ammortizzatori sociali » . Mandrioli ha tempo fino alla fine d’ aprile per capire se l’ azienda è in grado di andare avanti. In caso di risposta negativa si aprirebbe la strada del fallimento e, per i vecchi amministratori (nell’ inchiesta è finito il Cda, a partire dal presidente Marco Astorri, accusato di false comunicazioni sociali e manipolazione del mercato) l’ accusa di « bancarotta fraudolenta » . Gli investigatori della Guardia di Finanza qualche conto lo hanno già fatto durante le indagini. Scoprendo un aumento dei debiti con le banche per 24 milioni di euro, un decremento dell’ attivo per 13 milioni circa e una flessione della liquidità per circa 10 milioni. Voci che, naturalmente, dovranno essere verificate dall’ amministratore giudiziario da cui dipende il futuro aziendale. Sul fronte dei risparmiatori si muove anche il Codacons. L’ associazione parla di centinaia di azionisti che stanno chiedendo aiuto nella speranza di recuperare almeno una parte dei «400 milioni di euro di perdite » . Nel dettaglio, il Codacons « si prepara a fornire assistenza ai 10 mila risparmiatori della società danneggiati dalle perdite registrate dal titolo » e dai presunti « illeciti su cui indaga la magistratura bolognese » . Per fare il punto della situazione l’ associazione ha organizzato per martedì prossimo un’ assemblea riservata ai risparmiatori che intendono muoversi contro gli ex vertici di Bion-on. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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