26 Agosto 2015

Bimba uccisa dal cancello sotto inchiesta l’ installatore

Bimba uccisa dal cancello sotto inchiesta l’ installatore
fascicolo
dei pm per omicidio colposo sulla tragedia nell’ imolese il codacons:
“troppi incidenti come questo, mancano i controlli”

ALESSANDRO CORI C’ È un’ inchiesta sulla morte di Elena Spisni, la bambina di 6 anni che lunedì è stata travolta da un cancello, ancora in costruzione, mentre giocava con un amichetto nel cortile dell’ azienda agricola Galassi, in via Ferra 7, nella piccola frazione imolese di Casola Canina. Il pm Domenico Ambrosino ha disposto l’ autopsia sul corpo della bimba, che viveva con i genitori e una sorella più grande non lontano dal luogo dell’ incidente. Come atto di garanzia, anche in vista di un accertamento tecnico sul cancello, il magistrato ha indagato con per omicidio colposo la persona che ha materialmente installato l’ inferriata: si tratterebbe di un parente dei titolari dell’ azienda, che appartiene a più soci. Tra i proprietari della ditta ci sono anche i genitori dell’ altro bambino di 5 anni, rimasto ferito nel crollo del cancello. Il bimbo è ricoverato in Pediatria all’ ospedale di Imola con una gamba rotta. Al momento dell’ incidente nell’ azienda erano presenti i genitori di Elena, ospiti dei titolari. Sono state proprio le due famiglie a chiamare i soccorsi, ma nonostante la corsa in ospedale la bambina è morta in ambulanza. Larga quasi sei metri e alta due, la cancellata, sotto sequestro, si muoveva su una monorotaia manuale ed era priva di qualunque meccanismo di blocco a fine corsa. Una delle ipotesi dei carabinieri di Imola è che il cancello “carraio”, forse spostato dai bambini, sia uscito dalla guida travolgendoli entrambi. La ricostruzione dell’ incidente, però, è ancora al vaglio degli investigatori. Dopo la tragedia il Codacons chiede più controlli sui cancelli: «Questi incidenti accadono troppo di frequente per poter essere considerati imprevedibili. Servono maggiori controlli ed una campagna pubblicitaria del Governo sulla sicurezza dei bambini». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Previous Next
Close
Test Caption
Test Description goes like this