Schiacciata mentre stava giocando da un pesante portone di legno, così ha perso la vita Chiara Villata, una bimba di soli 6 anni, di Candiolo, paese a pochi chilometri da Torino. Chiara, abita insieme al padre Giampaolo, 42 anni, la madre e un fratellino di 8 anni, in una antica cascina alle porte di Candiolo, un complesso storico, che all interno ha un grande cortile, meta ogni anno in occasione delle manifestazioni artistiche e delle rievocazioni di antichi mestieri, di centinaia di visitatori. Verso le 21 di domenica Chiara stava giocando a pallone col fratellino, quando all improvviso una delle due ante del grande portone d ingresso, alto almeno quattro metri e largo due, del peso di circa 6 quintali, si è staccata dai cardini cadendo proprio sulla piccola, che non ha avuto scampo. Subito sono stati avvertiti i vigili del fuoco e il 118 che, arrivati sul posto, hanno subito estratto la piccola sollevando il portone. Purtroppo la corsa all ospedale infantile torinese, Regina Margherita, è risultata inutile. Dopo circa un ora dal ricovero, Chiara è morta. Secondo i primi accertamenti degli investigatori, il portone è caduto è caduto perché i cardini erano ormai marci. Ora tutta la zona d ingresso al complesso è stato posto sotto sequestro per ordine della magistratura, che ha aperto un indagine, per appurare se quel portone avesse già dato problemi e se, dietro questa tragedia, possano esserci eventuali responsabilità. In questo caso a risponderne potrebbero essere i proprietari della cascina. Non riesce a darsi pace per quanto accaduto il padre della bambina: “Non capisco come sia potuta morire: – ha detto tra le lacrime – un attimo prima giocava felice, poi quel tonfo l ha messa a tacere per sempre. È assurdo. Abbiamo sentito un boato e siamo subito accorsi. Lei era lì sotto, tutti insieme abbiamo cercato di sollevare il portone“. Purtroppo non è la prima volta che accade. Anche lo scorso anno un bimbo di 4 anni era rimasto schiacciato da un cancello in un agriturismo mentre stava trascorrendo una giornata di vacanza con la sua famiglia. L associazione di consumatori Codacons da tempo sta denunciando che queste tragedie non sono un fatto isolato dovuto a circostanze fortuite ed eccezionali. Incidenti di questo tipo accadono di frequente. Non se ne parla solo perché non sempre si hanno conseguenze fatali. La dinamica, di solito, è sempre la stessa. Il bimbo gioca con il portone che finisce per staccarsi dai cardini.

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