Benzina e trasporti fanno correre l’ inflazione
-
fonte:
- L`Eco di Bergamo
ROMAL’ inflazione a marzo si attesta ai massimi degli ultimi 13 mesi, segnando un +1,4% annuo (dall’ 1,2% di febbraio) – allo stesso livello della zona euro – sotto la spinta dei rincari di trasporti e carburanti. Ma anche la spesa di tutti i giorni sale: i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza aumentano del 2,2% rispetto a al 2009 (del +2% di febbraio). Lo afferma l’ Istat che, confermando la stima preliminare, delinea l’ andamento dei prezzi al consumo per capitoli di spesa ma anche per città. I consumatori, dal canto loro, chiedono un intervento del governo e parlano di una nuova «batosta» da 420 euro in un anno che peserà anche sulle vacanze estive. Dall’ analisi sui 20 capoluoghi di regione Aosta è la città che – con un +2,9% – a marzo ha registrato l’ incremento tendenziale più elevato dei prezzi al consumo; Bari, al contrario, si piazza in coda con una variazione del +0,4%. L’ accelerazione è dovuta ai prodotti energetici e al caro-tariffe, solo in parte controbilanciate dal calo delle spese per abitazione e comunicazioni. La benzina verde mostra una crescita del 16,7% rispetto al 2009 e del 2,7% rispetto a febbraio. Il gasolio da autotrazione ha avuto un incremento tendenziale del 16,3% e congiunturale del 4%. Gli aumenti si susseguono da alcune settimane e ieri si è registrato quello dell’ Agip con la verde a 1,428 euro il litro. In testa resta però Shell con 1,43 (verde) e 1,258 euro (diesel). La fiammata dei prezzi viene però anche dai trasporti che registrano un aumento dell’ 1,1% su base congiunturale e del 5,1% su base tendenziale. Quelli ferroviari sono cresciuti dello 0,2% rispetto a febbraio e del 15,1% rispetto a marzo 2009. Le tariffe aeree aumentano del 9,3% su base mensile e dell’ 8% su base annua. Al contrario i prezzi dei trasporti marittimi diminuiscono del 10,3% su febbraio e del 15,1% su anno. Più cari i pacchetti vacanza tutto compreso: +3,8% congiunturale e +2,2% tendenziale. Rincarati i parchi divertimento +2,3% rispetto a febbraio e +4,5% rispetto a marzo 2009. E per il Codacons sarà un’ estate dalle vacanze salate, con «una maggiore spesa fino a +120 euro a cittadino rispetto al 2009». Globalmente, per Federconsumatori e Adusbef, «il tasso di inflazione in continua crescita comporterà una nuova batosta di ben 420 euro a famiglia».
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- ECONOMIA & FINANZA
-
Tags: abitazione, acquistati, Adusbef, Agip, Benzina, capitali, carburanti, citt, comunicazioni, consumo, diesel, Federconsumatori, gasolio, governo, Inflazione, Istat, prodotti, rincari, Shell, spesa, trasporti