MARANELLO – Serata di gala mercoledì per Luca Barbolini, che all’ auditorium ha lanciato la sua candidatura a sindaco di Maranello alla testa di un’ ampia coalizione che riunisce tutto il centrodestra: da Forza Italia alla sua civica, a Lega, Fratelli d’ Italia e Nuovo Centrodestra. Al centro del programma, la necessità di imprimere una svolta al rapporto amministrazione -cittadini, «un rapporto – ha detto Barbolini – che finora è stato di partecipazione passiva, con le persone chiamate solo a ratificare decisioni già prese. Con noi non sarà così, daremo vita a un Comune diverso, che responsabilizza il cittadino e lo affianca. Non come ora dove c’ è un Comune controllore che non si fida». Ma fondamentale è anche la svolta sulla tassazione, con l’ impegno sottoscritto da Barbolini di togliere la Tasi sulla prima casa, considerata bene primario da tutelare ancora di più in tempi di crisi. E sempre in tema abitativo, la volontà è quella di imprimere un’ altra virata con l’ introduzione del principio di residenzialità storica nell’ assegnazione degli alloggi popolari, per premiare chi è di Maranello e vive da più tempo l’ emergenza casa. Progetti importanti anche sul turismo: «Finora – ha sottolineato Barbolini – è stato tutto concentrato in via Dino Ferrari, ma non deve essere più così: noi vogliamo estendere i benefici del flusso turistico fino al centro, a piazza Libertà e vie limitrofe, tramite la creazione di un percorso ad hoc che conduca il visitatore fino al cuore della città. Pensiamo ad esempio a tappe con statue che rappresentino i più grandi piloti della Ferrari, ma anche i meccanici che hanno fatto storia, per dare vita a un itinerario da percorrere a piedi o magari anche su auto elettrica». In primo piano ci saranno però anche gli incentivi per la riqualificazione sismica ed energetica, e ovviamente la questione sicurezza, da sempre cara a Barbolini, che vuole una polizia municipale fuori dagli uffici e per strada a raccogliere allarmi e segnalazioni dei cittadini. Tema questo particolarmente sentito a Maranello, già teatro ondate di furti che hanno portato anche alla nascita del Comitato Stop ai Ladri su Facebook. Ma l’ incontro di mercoledì sera, a cui ha partecipato Fabio Galli, vicepresidente regionale del Codacons, è servito anche per raccogliere preoccupazioni vive dei cittadini in tempi di crisi, come quelle espresse sui Servizi sociali da un uomo che non ha trovato risposte per sé e la sua famiglia dopo aver perso il lavoro. Barbolini ha garantito nuova sensibilità al settore e lo sprone a un atteggiamento diverso da parte dei responsabili che metta al centro la comprensione delle difficoltà che stanno vivendo i cittadini, rilanciando la sfida di un’ amministrazione impostata sul dialogo concreto.

Sezioni:
• Rassegna Stampa

Aree Tematiche:
• VARIE

Tags: Fabio Galli, Luca Barbolini, maranello