Il Codacons e l’ Associazione Tutela Utenti Servizi Finanziari, Bancari e Assicurativi, accolgono con soddisfazione l’indagine aperta dall’Antitrust sui costi dei conti correnti in Italia.
“Il nostro paese detiene il record mondiale dei conti correnti più salati, con un costo medio annuo pari a 246 euro a cliente, contro i 43 euro dell’Olanda – afferma per conto delle due associazioni Carlo Rienzi – Gli utenti sono sottoposti a balzelli di ogni tipo, e appena una commissione viene vietata, ecco che gli istituti di credito ne inventano di nuove per arricchire le loro casse. Basti pensare all’ultima “tassa sul contante” pari a 3 euro a prelievo! La conseguenza è che gli italiani risultano spremuti come limoni, e sono sottoposti a costi che nel resto del mondo non trovano pari”.
“Ben venga dunque l’indagine dell’Antitrust – prosegue Rienzi – purché, una volta accertati i comportamenti scorretti degli istituti di credito italiani, si arrivi ad una maxi-sanzione nei confronti delle banche e alla cancellazione dei balzelli vessatori”.
 

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