Bambino schiacciato da un cancello Sciagura sotto gli occhi di padre e zio
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fonte:
- Gazzetta del Sud
PIACENZA. Un bambino piacentino di nove anni a rimasto schiacciato da un cancello di metallo lungo otto metri che a improvvisamente uscito dalla guida. Il piccolo, che stava spingendo il cancello, vi a rimasto sotto. Vano ogni tentativo di rianimarlo. È accaduto verso le 12.30 nel quartiere industriale di Piacenza. La vittima aAndrea Risoli; la sciagura a avvenuta davanti agli occhi di padre e zio. Da quanto si a appreso, il papà era andato a prendere a scuola il bambino con il suo camioncino. Padre e figlio sono arrivati davanti alla ditta dello zio, la “Tre Stelle Augusto Farina fabbrica spazzole “. Il bambino, come spesso faceva, a sceso dal camioncino per aprire la cancellata al padre. Sempre secondo una prima ricostruzione, ha dato una prima spinta dall’ esterno ed a entrato subito dopo nel cortile, continuando a spingere il pesante cancello di metallo. Improvvisamene però la cancellata a uscita dal binario e il peso della struttura ha travoltoilpiccolo, probabilmente colpendolo al capo. Il bambino si a quindi seduto, tentando di sottrarsi al peso della cancellata, che ha finito per schiacciarlo al suolo. Il tutto a avvenuto in pochi attimi davanti agli occhi del padre, che era sul camioncino, e dello zio, che si trovava poco lontano. I due sono subito corsi in aiuto del piccolo, cercando di sottrarlo al peso dell’ enorme cancello. Con l’ aiuto di un muletto sono quindi riusciti a sfilare il bambino dal peso della cancellata e subito sono stati chiamati i soccorsi. Sul posto si sono precipitate un’ automedica e un’ ambulanza del 118, i cui sanitari hanno fatto il possibile per rianimare il bambino. È stato anche chiesto l’ intervento dell’ eliambulanza di Parma soccorso, che a atterrata in un prato a poche decine di metri dal cortile della ditta. Purtroppo vano ogni soccorso, e l’ eliambulanza si a alzata senza il bimbo. Sei pattuglie della polizia municipale hanno provveduto a chiudere via dell’ Industria al traffico e a eseguire i rilievi dell’ incidente. La salma del bambino a stata portata nella camera mortuaria dell’ ospedale, a disposizione dell’ autorità giudiziaria. Tragedie di questo tipo non siano isolate o dovute a circostanze fortuite: a quanto ritiene il Codacons, a proposito del drammatico episodio di Piacenza. «Sono troppo frequenti – osserva l’ associazione dei consumatori – per poter essere considerate imprevedibili. Non se ne parla solo perché non sempre si hanno conseguenze fatali. La dinamica, nella maggior parte dei casi, a la seguente: il bimbo gioca con il portone che finisce per staccarsi dai cardini. La ragione dipende dal fatto che a lungo andare i pern i si indeboliscono e per questo occorre una costante manutenzione ». ?
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