Balli di gruppo, mascherine giù Polemiche di fuoco a Padenghe
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fonte:
- Brescia Oggi
Musica da vero veglione, sparata tra i tavoli allineati senza distanziamento alcuno con gente a ballare senza mascherine e brindare come se la sala da pranzo fosse zona «franca» dal Dpcm anti- Le immagini finite sui social e diventate subito virali grazie al post «bacchettone» di Selvaggia Lucarelli non lasciano dubbi su quanto avvenuto il 31 allo Splendido bay di Padenghe sul Garda. Nel resort di lusso la festa è stata proprio da ultimo dell’anno calpestando però ogni regola imposta dal virus. E i video dei presenti finiti sui social nonostante su ogni tavolo del ristorante la proprietà avesse lasciato un biglietto che chiedeva «vista l’attuale situazione di non divulgare foto e video sui profili», ieri hanno inchiodato alle proprie responsabilità tutti i presenti, tra cui anche la figlia di Wanna Marchi, Stefania Nobile. «TUTTI I 126 OSPITI del resort presenti ieri saranno multati per non aver rispettato le norme anti- dell’ultimo Dpcm. A quanto ammonta la multa? 400 euro a testa», ha prontamente spiegato Massimo Landi, comandante della Polizia locale della Valtenesi. «Stiamo valutando anche eventuali verbali per il titolare dell’attività ha aggiunto il comandante della Polizia locale. Intanto l’intera comunità del Garda, compresi gli albergatori, ha condannato l’episodio «Come comunità deploriamo la festa nel resort senza mascherine, una situazione che lede l’immagine dei territori del lago di Garda, simbolo di un turismo completamente diverso da quello che traspare dalla vicenda», ha rimarcato Pierlucio Ceresa, segretario dell’ente Comunità del Garda. «Riteniamo ha aggiunto Ceresa – che la magistratura debba intervenire valutando ogni aspetto. Quanto accaduto lede l’immagine di tanti operatori turistici e albergatori che loro malgrado hanno dovuto interrompere la loro attività con danni rilevanti. Non solo deploriamo quanto accaduto, ma interverremo anche in modo tale che episodi del genere non avvengano più». INTANTO il caso potrebbe già essere al vaglio della Procura della Repubblica di Brescia così come ha annunciato il Codacons: «Quanto visto sui social, se confermato, è assolutamente vergognoso – ha affermato il presidente Carlo Rienzi -. Mentre milioni di italiani hanno dovuto rinunciare a festeggiare il Capodanno, i soliti furbetti sembrano essere riusciti ad aggirare la legge organizzando una mega festa senza alcun rispetto dei limiti e delle misure di sicurezza sul fronte del Covid, aggravando il reato attraverso un invito lasciato sui tavoli e rivolto ai partecipanti in cui si chiedeva di non pubblicare immagini dell’evento sui social network». Secondo il Codacons i partecipanti al pranzo illegale hanno messo a rischio la salute della collettività e per tale motivo devono essere indagati penalmente: «Alla Procura di Brescia chiediamo di aprire un’inchiesta per il possibile reato di concorso in epidemia colposa, acquisendo le immagini pubblicate da Selvaggia Lucarelli e individuando i responsabili.
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