8 Marzo 2009

Bagagli consegnati in ritardo Air One condannata a risarcire PROFESSIONISTA DANNEGGIATA

 
 ROMA Il ritardo di un giorno nella consegna di un bagaglio a una passeggera è costato ad Air One la condanna al risarcimento.  Lo ha deciso il giudice di pace di Acireale secondo quanto reso noto da Francesco Tanasi, segretario nazionale del Codacons. La donna, ingegnere catanese, aveva acquistato il biglietto Catania-Roma-Pisa per poter partecipare a un convegno universitario organizzato dalla Facoltà di Architettura di Genova. Il ritardo nella consegna del bagaglio ha determinato la necessità di affrontare spese per prolungare il soggiorno nella città di destinazione e ha costretto la professionista a saltare la partecipazione alla prima giornata di lavori dovendo sbrigare le pratiche per la denuncia di smarrimento.  Il giudice, su richiesta dei legali del Codacons, ha così condannato Air One al versamento di 700 euro (danno patrimoniale) per le spese sostenute per l’acquisto di abiti e biancheria, e di altri 1000 per il danno da mancato aggiornamento professionale. «Con la sentenza afferma Tanasi sono stati stabiliti due importanti principi. Il vettore aereo è responsabile della ritardata consegna del bagaglio senza poter tentare, come sempre fanno le compagnie aeree in casi come questo, di addossare la colpa ai servizi aeroportuali. In tal modo viene sancito il criterio della responsabilità oggettiva a carico del vettore aereo. Inoltre è stato riconosciuto il danno non patrimoniale per il disservizio subìto».
 

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