ROMA. Il presidente della Corte di Appello di Milano, Alfonso Marra, sarà ascoltato lunedì dalla prima commissione del Csm che ha avviato nei suoi confronti la procedura di trasferimento d’ ufficio per incompatibilità ambientale dopo gli sviluppi dell’ inchiesta sulla P3. Il procuratore generale della Cassazione Vitaliano Esposito ha deciso di avviare l’ azione disciplinare contro Marra perché si sarebbe rivolto all’ ex giudice tributario Pasquale Lombardi per esercitare pressioni su componenti del Csm e favorire la sua nomina alla presidenza della Corte di Appello di Milano. E ci sarebbe anche un suo presunto intervento a valutare il ricorso del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni contro l’ esclusione della sua lista dalle elezioni regionali. Ma l’ attenzione della Commissione potrebbe riguardare anche il presidente della corte di Appello di Salerno, Umberto Marconi, il sostituto procuratore generale di Milano Gaetano Santamaria Amato, il procuratore aggiunto di Milano Nicola Cerrato. Intanto Il Codacons chiede la sospensione dal servizio per i magistrati che nel 2009 parteciparono al convegno sul federalismo a Santa Margherita di Pula: sarebbe stato finanziato con assegni di un conto riconducibile alla moglie di Carboni.

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