Aumenti senza più controllo: che fine ha fatto mister prezzi?
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fonte:
- Messaggero Veneto
“La situazione è pesante, l`aumento su un mese è dello 0,6% e non si prevede un arresto“, cosi Rita Bertossi, Federconsumatori, commenta i dati dell`inflazione per il mese di luglio. “L`unica buona notizia – continua – sembrerebbe la variazione dello 0% rispetto al mese precedente dei prodotti alimentari: in apparenza perciò i costi sarebbero rimasti uguali al mese scorso. Ma è solo un`illusione, perché, se si guardano i prezzi in dettaglio, ci si accorge che pane e pasta continuano ad aumentare, mentre le patate diminuiscono. Visto che quest`ultime pesano molto sul paniere, non fanno altro che compensare i rincari di prodotti basilari come il pane, le uova, la frutta e gli ortaggi. Il capitolo dell`abitazione – continua – è quello con i rincari maggiori, se il gas costa di più è per via dei costi alle stelle dei carburanti con cui si cerca di giustificare gli aumenti di tutti gli altri settori. Ma mi domando: in che modo il costo del carburante può essere colpevole degli aumenti nel settore spettacoli?“. Sergio Marsilio, responsabile udinese dell`Adiconsum, per controllare l`inarrestabile corsa al rialzo dell`inflazione propone di “accorciare la filiera e di accertarsi che non ci siano speculazioni soprattutto sui prezzi del settore alimentare; per esempio, se la benzina aumenta di 10 centesimi, si dovrebbe controllare che il prodotto non aumenti di 100 con la scusa del trasporto su gomma. A tal proposito – si chiede Marsilio – che fine ha fatto Mister Prezzi?“. La filiera troppo lunga e gli aumenti costanti dei carburanti vengono dunque individuati tra le cause principali dell`inflazione “stellare“. “Ma perché – si domanda Nicola D`Andrea, del Codacons – se il costo del petrolio è diminuito, i carburanti continuano ad aumentare? E soprattutto, perché non si riesce mai a capire in quale passaggio della filiera lievitano i costi? La nostra associazione continua a cercare soluzioni che permettano ai consumatori di difendersi. Da una settimana abbiamo promosso il servizio “Carpool“ che aiuta a ridurre l`utilizzo della vettura. Basta iscriversi on line, segnare il tragitto che si deve percorrere in auto per trovare qualcuno che divida il viaggio, quindi le spese con noi“.
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