Ascolti tv: Maria De Filippi ha superato Morandi

Il sorpasso di Mediaset non avveniva dal `97

Raiuno si consola con i dati di “Domenica in“

ROMA. Non succedeva dal 1997, anno dello sfortunato «Fantastico» di Enrico Montesano: il programma di Raiuno è stato battuto negli ascolti dal concorrente di Canale 5. «C`è posta per te» di Maria de Filippi ha superato «Uno di noi» con Gianni Morandi 7.028.000 spettatori (share del 30.63) contro 6.232.000 (29.27). Nonostante la vittoria complessiva delle reti Rai nel prime time e in tutte le altre fasce orarie della giornata la sconfitta di Morandi ha certamente un valore simbolico per una Rai alle prese con le polemiche per gli ascolti.
Lo show di Morandi aveva esordito il 28 settembre con 7 milioni 305 mila con il 36.93% di share e un picco di ascolto di 11 milioni 202 mila, mentre «C`è posta per te» di Maria De Filippi, aveva avuto 5 milioni 641 mila spettatori con il 26,43%. Domenica il sorpasso.
E se Paolo Gentiloni (Margherita) attribuisce la sconfitta alla presenza del ministro Gasparri («nei minuti in cui è stato ospite il programma ha perso 700 mila spettatori»), dalla maggioranza arrivano letture diverse: Italo Bocchino, vicepresidente del gruppo di An alla Camera replica che «l`intervista del ministro Gasparri ha toccato una punta massima di 8 milioni 992 mila spettatori con uno share del 38,22% di share; soglia mai superata da Canale 5 tra le 22,33 e le 22,48», mentre il Codacons parla di «show noioso, lento e ripetitivo» senza «ospiti di spicco».
Gentiloni ha anche parlato di un «An-day» alla tv di stato citando Gasparri, Alemanno, Mussolini e Storace, ma quest`ultimo gli ha immediatamente mandato a dire che «da molto tempo» non partecipa programmi tv.
Gli esperti, pubblicitari in testa, sostengono che a prevalere è l`esperienza del mezzo che possiede la De Filippi: una qualità ormai più importante della celebrità del volto che si esibisce: «Morandi – ha sottolineato Marco Mignani, direttore creativo di Euro Rscg mcm – è solo prestato al mondo della conduzione e i ritmi della trasmissione lo dimostrano».
I due contendenti mostrano un discreto fair play: Morandi rimanda a sabato prossimo, sottolineando di aver sempre «vinto ma anche e perso» nella sua carriera e rimandando al sfida a sabato prossimo. Mentre de Filippi divide la soddisfazione con tutta la redazione e dice: «credo che il risultato di ieri sera sia stato dovuto al caso». Dall`interno di viale Mazzini invita tutti a non strapparsi i capelli il «vecchio» Pippo Baudo: «Non siamo alla messa funebre – sottolinea l`ex Superpippo – si può recuperare». Raiuno si consola con la domenica pomeriggio. Ieri infatti «Domenica in» ha superato «Buona domenica» non solo nella terza parte ma anche nella seconda.

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