Aperte le prenotazioni per dare AstraZeneca a chi ha tra 70 e 75 anni
- fonte:
- la Repubblica
di Andrea Vivaldi Si allarga la platea di vaccinazione: da ieri sera può prenotarsi sul portale online della Regione tutta la fascia 70- anni. Finora poteva farlo solo chi era nato tra il 1941 e il 1945. Da ieri c’è stata l’estensione fino al 1951. Un gruppo ampio in Toscana, composto da circa 390 mila persone, oltre il 10% della popolazione. ieri, secondo il report del Governo, ne erano stati vaccinate 50.182 Circa 1 ogni 8. Con l’arrivo di nuove forniture si prova quindi ad accelerare. Anche perché al momento i 70enni sono all’ultimo posto per dosi ricevute: subito sopra ci sono i ventenni con 53.183 somministrazioni, poi i sessantenni con 64.713 Quasi un paradosso per una fascia d’età pur sempre fragile, poco lontana da quegli 80enni su cui la Regione sta provando ora un ribaltone. Tutti i 70enni dopo essersi registrati, riceveranno AstraZeneca nei vari centri vaccinali. Nel frattempo si è attivato sul portale anche il bottone per iscriversi come “riserve” del vaccino. Una possibilità al momento dedicata alle categorie prioritarie di AstraZeneca i nati tra il 1941 e il 1951, il personale scolastico, le forze dell’ordine Per tutte e tre i gruppi è di nuovo possibile prenotare un turno fino a esaurimento scorte. Dopodiché, ci si può appunto segnare come riserve. Ieri sono arrivate oltre 5 mila adesioni dai riservisti. Una lunga lista di nomi che già da questa settimana verranno via via convocati nei centri vaccinali in caso di rinunce. prossimi giorni saranno decisivi anche per la campagna degli over 80. L’obbiettivo è superare le 80 mila somministrazioni entro Pasqua, con i medici di famiglia chiamati a salire in cattedra. La polemica sugli ultraottantenni d’altronde non si placa. E dopo le accuse politiche dei giorni scorsi, ieri si è schierato duramente il Codacons che ha annunciato un esposto alla procura di Firenze e ha chiesto «di aprire una indagine sull’operato della Regione Toscana per la possibile fattispecie di abuso di atti d’ufficio Ipotesi – spiega l’associazione – che potrebbe trasformarsi in concorso in omicidio colposo contro i vertici regionali qualora si registri anche un solo caso di ultra 80enne morto per Covid in Toscana a causa dei ritardi nella vaccinazione». Il Codacons sul suo sito sta già raccogliendo le pre- «ad una azione risarcitoria collettiva per conto di tutti gli over 80 della Toscana che ancora non hanno ricevuto il vaccino». Nel frattempo la Regione ha rimosso dal sito proprio la finestra di prenotazione degli uffici giudiziari (impiegati, magistrati e avvocati), spiegando che non rientra più tra le categorie prioritarie. Va avanti in parallelo il capitolo dei super fragili. L’organizzazione cambia in corso d’opera L’iscrizione sul sito, per chi non l’avesse ancora fatta, resta attiva con un calendario lungo tutto aprile. Ma intanto è scesa in campo anche l’Asl
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