ANTENNA: TOTTI CONVINCE VODAFONE, PER RIPETITORE ALTRO SITO
Siamo felici dell’azione di Francesco Totti nella vicenda dell’antenna Vodafone di Civita Castellana ma, per onor del vero, dobbiamo informare che non sempre il calciatore, quando si è trattato di bambini, si è mostrato pronto ad intervenire in prima persona.
Totti ha affermato in questi giorni: “Quando si tratta di una richiesta che viene dai bambini non mi posso tirare indietro”, ma non pare esattamente così – spiega il Codacons – Recentemente la nostra associazione aveva chiesto al calciatore della Roma pochi secondi del suo tempo per girare una scena in favore dei bambini disabili, da inserire in una puntata della rubrica settimanale del presidente Carlo Rienzi, in onda su Raiuno (“I consigli dell’Avv. Rienzi”), puntata dedicata appunto alle problematiche dei bambini con disabilità. Da Totti, però, è arrivato un rifiuto a tale richiesta, giustificato con la scarsa disponibilità di tempo del giocatore.
Non vorremmo che l’intervento di Civita Castellana fosse legato unicamente al suo ruolo di testimonial della Vodafone e, conseguentemente, ad un suo interesse personale visto che il mancato intervento al riguardo avrebbe rischiato di danneggiarne l’immagine e determinare una potenziale svalutazione economica del suo ruolo di testimonial. Chiediamo a Francesco Totti – conclude il Codacons – di mobilitarsi a favore di tutti i bambini di tutte le scuole d’Italia minacciate dalla presenza delle antenne, e di battersi in prima persona in favore dei bimbi disabili, facendosi portavoce delle loro istanze.
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