>>>ANSA/ Etruria: procuratore consulente Governo, caso in Csm
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- Ansa
Consigliere laico, aprire pratica. Rossi,nominato 2013 con Letta
(ANSA) – FIRENZE, 16 DIC – Il procuratore di Arezzo Roberto Rossi è consulente del Governo dal 2013, quando era premier Letta, per un incarico tecnico, affidato solo a magistrati, al Dipartimento che si occupa degli affari giuridici e legislativi (Dagl). Lo stesso procuratore sta ancora ricevendo denunce dei clienti e delle Associazioni consumatori e deve definire i vari filoni di inchiesta su Banca Etruria e del Lazio, istituto commissariato già nel febbraio scorso. Ma l’incarico visto con gli occhi di oggi, in alcuni ha già sollevato qualche dubbio di terzietà rispetto all’inchiesta: il consigliere laico del Csm, Pierantonio Zatterin (Fi), ha chiesto al Comitato di presidenza di Palazzo dei Marescialli di aprire una pratica su Rossi. “E’ un incarico meramente tecnico, e non politico, quello che ho al Dipartimento affari giuridici e legislativi (Dagl) fin dal 2013 quando il governo era retto da Enrico Letta, e capo del Dagl c’era Carlo Deodato”, ha spiegato il procuratore Rossi ai giornalisti. “L’incarico scadrà alla fine di quest’anno come scadenza naturale”, aggiunge Rossi. Che precisa anche: “Si tratta di una consulenza esterna svincolata dai governi che si susseguono. Prova ne è che il mio incarico, iniziato con il governo Letta, proseguirà fino al dicembre di quest’anno come scadenza naturale”. Il Dagl è organismo composto solo da magistrati e sovrintende alle diverse fasi dei procedimenti di adozione di atti normativi dando pareri esclusivamente tecnici. Però al Csm Zanettin sostiene che “Rossi risulta consulente agli affari giuridici di Palazzo Chigi, alle dirette dipendenze della dottoressa Antonella Manzione, capo del dipartimento affari giuridici e legislativi della presidenza del Consiglio”. Zanettin chiede per questo al Comitato di “valutare se sussistano profili di incompatibilità, sotto il profilo dell’appannamento dell’immagine di terzietà ed imparzialità, tra l’incarico extragiudiziario assegnato al magistrato e la funzione requirente da lui svolta, anche e soprattutto in relazione alla funzione di coordinamento delle indagini svolte dall’Ufficio”. Manzione, ex comandante dei vigili di Firenze, è stata designata nel ruolo dal premier Matteo Renzi e anche sulla sua figura si appunta un’interrogazione parlamentare del senatore Francesco Aracri che la definisce “amica di Matteo Renzi”. Intanto dopo quelli delle associazioni Adusbef, Federconsumatori e Codacons, in procura attendono gli esposti di singoli obbligazionisti da cui potrebbe scaturire un quarto fascicolo di indagine per truffa dopo i tre già aperti su false fatturazioni, ostacolo alla vigilanza e conflitto di interessi negli affidamenti. La Regione Toscana oggi ha stanziato 200.000 euro per dare assistenza legale ai sottoscrittori di obbligazioni con Banca Etruria. (ANSA).
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Tags: arezzo, Banca Etruria, obbligazionisti, Procura, Roberto Rossi