>>>ANSA/ ‘Auto Raggi in divieto’, è polemica. Sindaca, falso
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fonte:
- Ansa
(ANSA) – ROMA, 7 APR – Alcune foto diventate virali sul web dove si vede l’auto della sindaca di Roma parcheggiata, durante una visita ad una scuola, nei pressi di un cartello che segnala il divieto di sosta. E’ bastato per scatenare il duro attacco del Pd capitolino e del Codacons a Virginia Raggi, che si difende: “non era in divieto di sosta e nessuna regola è stata infranta. E’ un caso montato ad arte”. Le foto che hanno scatenato la polemica erano state pubblicate dal sito “Non è la Radio”, web-radio romana fondata appena un mese fa. Nelle immagini si vede l’auto della prima cittadina in sosta sotto il cartello di divieto, mentre lei è in visita ad una scuola. Secondo quanto riportato dal sito, l’auto sarebbe rimasta lì per due ore. Qualcuno ha fatto presente che il cartello stradale indica la fine del divieto di sosta e che quindi la Raggi non avrebbe infranto alcuna norma. Gli autori dell’articolo spiegano che “la macchina del sindaco è esattamente sotto al cartello, non dopo” e che “oltre al cartello, c’è anche un passo carrabile con tanto di indicazione di divieto di sosta e zona rimozione”. Aldilà delle interpretazioni, la foto ha fatto il giro dei social e sul fronte politico il Pd – attraverso le parole del capogruppo dem in Assemblea Capitolina, Giulio Pelonzi – ha commentato: “In divieto di sosta non è solo la sua macchina, ma l’intera amministrazione. E come merita di essere rimossa la sua auto, così anche la giunta. Questo è l’esempio che dà il sindaco alla città – continua Pelonzi -. Mi viene in mente il meme dell’ex sindaco Ignazio Marino che sorridendo dice: pe’ ‘na Panda e du scontrini, ma li mortà…”. Per il Codacons, la sindaca “dovrà essere sanzionata. In caso contrario – annuncia l’associazione dei consumatori – i vigili urbani della Capitale verranno denunciati in Procura per omissione di atti d’ufficio”. Ma il comando della polizia locale di Roma Capitale precisa che “l’auto era ferma nell’area immediatamente successiva al segnale di interdizione alla sosta, integrato dal simbolo che pone fine al divieto stesso. Nessuna regola è stata infranta”. Per l’M5s si tratta di “una fake news” e la stessa Raggi in serata ha chiarito: “L’auto non era in divieto di sosta ma sono comunque costretta a difendere gli agenti di Polizia di Stato che stavano semplicemente svolgendo il loro lavoro: per motivi di sicurezza devono rimanere con l’automobile a ridosso del luogo dove la persona sotto scorta, in questo caso io, può essere allontanata velocemente. L’impressione è che sia la solita storia creata per gettare discredito in vista delle elezioni”. (ANSA).
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