Ancora ritardi sulla tratta Trieste-Quarto
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fonte:
- La Nuova Venezia
QUARTO D’ ALTINO. Nuovamente ritardi sulla tratta Trieste-Quarto d’ Altino. A segnalare il disservizio è ancora una volta l’ instancabile Luciano Ferro (nella foto), portavoce dei pendolari e responsabile del Codacons altinate. Che non ci stà. «Martedì – spiega Ferro – il treno delle 8.32 in partenza dalla stazione di Quarto d’ Altino, ha portato 23 minuti di ritardo per Venezia, mentre il treno successivo delle ore 9.50 è stato addirittura soppresso». Prosegue: «Al capotreno era stato chiesto di poter stare in piedi nel "locale" vicino al macchinista perché eravamo schiacciati, la risposta è stata "no, non si può accedere"». Prosegue: «Non solo treni soppressi e ritardi, i pendolari sono beffati e devono fare il viaggio schiacciati come le sardine, anche in situazioni simili, quando i treni non arrivano e il numero di persone raddoppia e triplica. E poi ci si sente rispondere in questa maniera». I disagi, dunque, ritornano. Non è la prima volta che i viaggiatori protestano per via dei ritardi, della sporcizia dei vagoni, dell’ impossibilità di trovare un posto a sedere. Tra le richieste dei pendolari, anche le pensiline per ripararsi dal vento e dalla pioggia, che non sono mai state realizzate. (m.a.)
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