Amici-X Factor stasera lo scontro dei talent-show
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fonte:
- La Stampa
MILANO Intanto le vibrate proteste fioccano. Sono quelle del Codacons, l’organismo che difende il consumatore e che non si lascia sfuggire l’occasione per stigmatizzare: «Le reti tv – dice il presidente Carlo Rienzi – dovrebbero dimostrare maggiore rispetto verso gli utenti, rinunciando a logiche pubblicitarie e di audience che finiscono per danneggiare unicamente i telespettatori». Fantascientifiche, queste richieste. Da migliore dei mondi possibile nel quale, con tutta evidenza, non siamo. Quando mai le reti hanno trattato gli spettatori da tali e non da clienti cui vendere i prodotti? E così, domani si sfidano direttamente, l’un contro l’altro armati, i due «talent show» della tv generalista italiana, Amici e X Factor; Maria De Filippi, che ha un pubblico più largo e consolidato, contro Simona Ventura-Facchinetti-Maionchi-Morgan, pubblico più ristretto e più esigente. Il ramo di ulivo lo aveva offerto proprio De Filippi, con la proposta (ma forse era una simpatica provocazione) di fare una sorta di joint-venture fra programmi. Un po’ come a Sanremo, ecco. Soltanto che il direttore di Raidue Antonio Marano ha detto «No, grazie». No di Raidue anche a Malika ospite di X Factor, poiché ha appena partecipato ad Amici. Niente trasversalità, che diamine. Certamente, la rete diretta da Massimo Donelli ha i suoi ottimi motivi per fare gli spostamenti. Ma tutto il pubblico che accende la tele per guardarla si chiede perché. Rispondendosi che forse qualcuno a Canale 5 ce l’ha con Maria De Filippi. Che le vogliono mettere il bastone tra le ruote. Che lei è diventata troppo potente. Che non le perdonano il flop del Ballo delle debuttanti. Che non le perdonano il passaggio a Sanremo. E nemmeno di aver usato la concorrenza (altro che Raiset o Mediarai) per promuovere il suo show. Alla rete parlano di conseguenze dovute alle decisioni della Rai: la cancellazione di Incredibile ha provocato la deriva dei continenti nei palinsesti. Tra cui la collocazione del cane Rex, quello italiano con Kaspar Capparoni, il martedì: «E’ buona norma – sostiene Donelli – evitare di programmare la stessa sera fiction contro fiction: per questo l’ultima puntata dei Ris è stata spostata da martedì a mercoledì. Tutto qui: una banale questione tecnica gestita nella più totale serenità che, forse, all’esterno dell’azienda, è stata eccessivamente enfatizzata». Così, per non mandare fiction contro fiction, mandano talent contro talent. Peggio il taccone del buco. De Filippi, racconta la leggenda, aveva un cruccio: Giusi Ferreri. A lei tutti rimproveravano sempre che dal litigioso Amici non fosse mai emerso nessun vero talento, in tante edizioni. Ma soltanto personaggi da «chorus line». Ancorché il musical con Platinette, per esempio, fosse un ottimo prodotto. Poi arriva X Factor, l’American Idol di noialtri e alla prima edizione, zàc, Giusi Ferreri. Che non sarebbe mai emersa senza il programma. Avrebbe continuato a rilasciare scontrini alla cassa del supermercato. Il sogno e il talento. Dunque al suo tarlo De Filippi ha risposto con Sanremo che, com’è come non è, ha portato alla vittoria Marco Carta. Ma anche lì, più che riconoscimento oggettivo di qualità, sospetto di pastette. E dunque gli appassionati del genere saranno costretti a scegliere, a dividersi, a smanettare sul telecomando. Amici, alla penultima puntata, individuerà i finalisti che si sfideranno la settimana prossima. X Factor, in compenso, oltre ai mirabili interpreti, porterà come ospiti i Take That e Piero Pelù. Ma la cosa più divertente, in tutto questo, è il ritorno del cane Rex su Raiuno. Kaspar Capparoni dice che «si metterà l’elmetto». Contro le due dame è probabilmente inevitabile. Via da sotto, come dicono in Piemonte.
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