Allarme in pista a Elmas per un volo Ryanair

CAGLIARI. Poco prima delle 9 è scattato l’ allarme nell’ aeroporto di Cagliari-Elmas per un velivolo della compagnia irlandese Ryanair proveniente da Bergamo il cui pilota ha segnalato una anomalia nella spia dell’ estrazione dei flap necessari per l’ atterraggio. Sono scattate le procedure di emergenza, ma poco dopo il velivolo è atterrato regolarmente. L’ aereo, con 103 passeggeri a bordo, mentre era a poche decina di miglia dalla pista ha accusato l’ anomalia che è stata segnalata alla torre di controllo. Sono quindi scattate le procedure previste e sono state inviate, oltre alle squadre dei vigili del fuoco già presenti sullo scalo, anche alcune unità del comando provinciale di Cagliari assieme ai reparti specializzati dei pompieri (sommozzatori e motobarche) essendo lo scalo del capoluogo circondato da uno stagno. Le procedure di atterraggio si sono svolte, però, regolarmente e il velivolo è atterrato normalmente. Sono ora in corso gli accertamenti da parte dei tecnici per verificare la natura dell’ anomalia. Più controlli prima dei decolli sugli aerei delle compagnie low cost. Lo chiede il Codacons, dopo l’ atterraggio d’ emergenza avvenuto all’ aeroporto di Cagliari-Elmas che ha visto protagonista un velivolo della compagnia Ryanair proveniente da Bergamo. «E’ necessario aumentare la garanzie di sicurezza per i passeggeri – afferma il presidente Codacons, Carlo Rienzi -. Sarebbe opportuno predisporre in tutti gli scali una squadra tecnica specializzata che, poco prima della partenza, effettui un check-up sugli aerei più anziani, su quelli delle compagnie minori, sui charter e sugli aerei low cost pronti al decollo. In casi di atterraggi di emergenza e problemi a bordo, inoltre, deve essere previsto un risarcimento in denaro per i passeggeri, anche solo per la paura e lo stress subiti». Il problema delle flotte delle compagnie e delle manutenzioni non apparteneva alla storia di Ryanair perché il vettore era giovane e aveva tutti aerei nuovi. Col tempo è necessario effettuare controlli che sono stati il fiore all’ occhiello di compagnie come Alitalia (famosa nel mondo del trasporto aereo per la severità e l’ accuratezza dei controlli sull’ efficienza del velivolo). Le compagnie low cost hanno un certo tipo di approccio che non è sbagliato in sé ma ha bisogno di omogeneizzarsi con un sistema che fino a pochi anni fa procedeva con ogni vettore in grado di provvedere a se stesso per tutte le necessità, manuntenzioni comprese. Poi è iniziata la stagione degli accordi sul tema con lo scopo di ridurre i costi del servizio.

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