Allarme droga, il Codacons chiede al Comune più controlli
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fonte:
- Il Cittadino
Resta alto l’allarme droga a Melegnano, dove è sceso in campo anche il Codacons, che incalza palazzo Broletto sulla necessità di rafforzare la sicurezza. Il nuovo caso è scoppiato in questi giorni, quando i residenti del quartiere Montorfano hanno denunciato il fenomeno dello spaccio lungo il sentiero dei Giganti, il percorso ciclopedonale che collega la zona della cascina Cappuccina a Rocca Brivio nel territorio di San Giuliano. «Dopo il bosco di Montorfano in riva al Lambro,a finire nel vortice dello spaccio di droga è stato il sentiero dei Giganti, l’area nella periferia est di Melegnano ai confini con San Giuliano lungo la quale c’è tra l’altro un buon via vai di runner e ciclisti – si legge nella nota diramata nella tarda mattinata di ieri dal presidente del Codacons Marco Maria Donzelli -. Le segnalazioni sono state diverse, ma ad oggi nessun intervento è riuscito a contenere il fenomeno: in base a quanto lamentato dagli abitanti del quartiere, alcuni consumatori scenderebbero addirittura dalla scarpata della bretella Cerca-Binasca». Si spiega così l’appello lanciato dal Codacons, che si rivolge direttamente all’amministrazione alla guida di Melegnano. «Quello dello spaccio di droga è un problema che da tempo interessa il Sudmilano, occorre riqualificare le aree e predisporre presidi di sicurezza – rimarca ancora il presidente dell’organizzazione in difesa dell’ambiente e dei diritti dei consumatori -. Proprio per questo motivo diffideremo l’amministrazione affinché apporti le tutele e le migliorie er contenere il fenomeno». Non più tardi di un paio di settimane fa, invece, gli abitanti del Montorfano hanno lanciato l’allarme droga nel bosco di Montorfano non lontano dal sentiero dei Giganti, dove dunque le forze dell’ordine attive in città hanno potenziato i controlli attraverso una serie di passaggi quotidiani all’interno dell’oasi naturalistica comunale in riva al Lambro. Non è quindi escluso che sia stato proprio il rafforzamento dei presidi a spingere gli spacciatori verso il vicino sentiero dei Giganti, il cui ingresso dal lato della cascina Cappuccina d’ora in poi rimarrà chiuso dalle 24 alle 6. In passato a più riprese l’allarme droga era stato gnalato anche nella zona della stazione ferroviaria in piazza XXV Aprile, dove l’intensificarsi dei controlli da parte di carabinieri e polizia locale avevano contribuito ad arginare il fenomeno.n
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