20 Settembre 2014

Allarme consumi: persi in 7 anni 80 miliardi

Allarme consumi: persi in 7 anni 80 miliardi 
i dati del codacons: dal 2007 ogni famiglia 7 anni ha ridotto gli acquisti di 3.300 euro.

Il Codacons presenta il conto degli acquisti mancati negli ultimi 7 anni e di una crisi economica che non dà tregua a milioni di famiglie italiane. Dal 2007 a oggi – seocndo l’ associazione dei consumatori – gli acquisti in Italia sono diminuiti di 80 miliardi di euro. In 7 anni ogni famiglia ha ridotto mediamente gli acquisti per oltre 3.300 euro, un taglio dei consumi pari a circa 1.300 euro a testa, neonati compresi. Secondo il Codacons tra i settori più colpiti dalla spending delle famiglie figurano i trasporti (-23%), abbigliamento e calzature (-17%), elettrodomestici e mobili per la casa (-12%). Si riducono anche i consumi primari con gli alimentari che scendono del -11,5%. Nello stesso periodo – ricorda l’ associazione dei consumatori – è raddoppiato il numero dei disoccupati. Il 33% teme di diventare povero Ma ci sono anche altri dati rilanciati oggi dalle agenzie di stampa, uno del Censis più impressionante degli altri: il 33% degli italiani teme di diventare povero. E solo il 30% sente di avere le spalle coperte dal sistema di welfare, mentre la percentuale sale al 58% in Spagna, 61% nel Regno Unito, 73% in Germania e 74% in Francia. È quanto risulta da uno studio del Censis pubblicato nel “Diario della transizione”. Boom di contanti e depositi bancari Negli anni della crisi gli italiani hanno preferito tenere i soldi cash o fermi sui conti correnti, a disposizione per ogni evenienza. Il valore di contanti e depositi bancari è aumentato di 234 miliardi di euro negli ultimi sette anni. Le consistenze sono passate dai 975 miliardi di euro del 2007 a una massa finanziaria di 1.209 miliardi nel marzo 2014, con un incremento del 9,2% in termini reali. Secondo lo studio del Censis “gli italiani siano ormai l’ azienda più liquida d’ Italia”.
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