ALIMENTARE: CODACONS, DUBBI SICUREZZA ACETO IN BOTTIGLIE PLASTICA
-
fonte:
- AGI
(AGI) – Roma, 21 giu. – Il Codacons ha presentato oggi una istanza al Ministero della Salute e quello delle Politiche Agricole in merito alla recente commercializzazione in Italia di aceto venduto in confezioni di plastica. “Numerose segnalazioni giunte all’associazione evidenziano dubbi e paure dei consumatori in merito alla messa in commercio di aceto in bottiglie di plastica – scrive il Codacons nell’istanza – I dubbi e le richieste dei consumatori, gia’ spaventati e provati dalla nota vicenda della pericolosita’ dei biberon in materiale plastico, sono relative al fatto che, essendo l’aceto con un PH elevato, lo stesso a contatto con il PET possa sviluppare tossicita’ dannose alla salute”. “Cio’ tenendo conto anche del fatto – aggiunge il Codacons – che una volta aperta la bottiglia, l’aceto non si consuma tutto in un breve tempo, e spesso il prodotto viene esposto alla luce ed al calore delle cucine per diverso tempo. Il dubbio, quindi, e’ che la bottiglia di plastica possa causare, in sinergia con l’aceto, danni alla salute a seguito del contatto aceto-plastica- ossigeno”. Il D.P.R. N. 162 del 12.02.1962 – spiega l’associazione – all’art 28 espressamente prevede che: “I mosti, i vini, i vini speciali e gli aceti devono essere posti in commercio per il consumo diretto in recipienti di vetro, di terraglia, di ceramica, di porcellana, di legno o altro materiale riconosciuto idoneo con decreto del Ministro per l’agricoltura e le foreste, di concerto con quello per la Sanita’”. Vogliamo quindi sapere se la commercializzazione dell’aceto in bottiglie di plastica sia stata autorizzata dai due ministeri, e quali garanzie di sicurezza siano state assicurate ai consumatori. (AGI) Pgi
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- ALIMENTAZIONE
- SANITA'