Alberghiero il Consiglio d’ istituto si oppone ai “tagli”
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fonte:
- Gazzetta del Sud
Locri Il Consiglio d’ istituto dell’ Alberghiero "Dea Persefone" ha deciso di opporsi ai "tagli" che dovrebbero interessare la scuola diretta da Maria Macrì. In apertura dei lavori, presieduti da Pasquale Pangallo, è stato comunicato che, «nonostante l’ organico di diritto sia stato "tagliato" di ben tre classi e nonostante le continue richieste scritte e telefoniche, nulla è stato fatto dall’ Atp (l’ Ambito territoriale provinciale) di Reggio». È quindi emersa «la condizione di disagio» in cui gli studenti sono costretti a seguire le lezioni «in spazi angusti» ed è stato proposto «che tale disagio venga comunicato agli organi superiori affinché verifichino» in base a quali criteri sia stato definito l’ organico di fatto. Il Consiglio ha deciso, altresì, di chiedere «chiarimenti in merito alla decurtazione delle classi a fronte di un numero complessivo di studenti superiore ad altre scuole similari (ha mantenuto ben 43 classi, quante richieste). Da una parte – aggiungono – veniamo incoraggiati a iscrivere i nostri figli in un istituto che offre sbocchi lavorativi, dall’ altra siamo penalizzati con l’ imposizione di "classi pollaio" con minimo 25 alunni in aule di grandezza minima». È stato quindi proposto di presentare ricorso al Miur e all’ Ufficio scolastico regionale di Catanzaro, nonché di rivolgersi al Codacons.
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