AIFA INCONTRA IL CODACONS E APRE ALLA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI
CODACONS: ACCESSO ALLE INFORMAZIONI DEVE ESSERE DI TUTTI. AIFA: SI’ ALLA CONSULTAZIONE PUBBLICA DEI DATI A
DISPOSIZIONE DI AIFA IN TEMA DI SPERIMENTAZIONI E RAPPORTI POST MARKETING E RICERCA COMUNE DI NUOVE FORME DI PARTECIPAZIONE EFFETTIVA DEI CITTADINI
Con il direttore Magrini sembra che una nuova era si possa inaugurare nell’Agenzia del Farmaco.
Le proposte operative di Codacons formulate con una nota del 7 maggio scorso, precedute da numerose istanze di accesso e diffide ad AIFA per conoscere lo stato delle sperimentazioni, la disponibilità di farmaci ed in generale per l’accesso alle informazioni di rilevanza per i cittadini, che nella fase della crisi sanitaria hanno tempestato di domande l’associazione, sono sfociati in un incontro formale venerdì scorso cui hanno partecipato i vertici di AIFA e gli esperti medici e avvocati di CODACONS.
Dopo ampia discussione di molti temi di interesse dei cittadini, compresa la sperimentazione del plasma come sistema di cura, l’incontro si è concluso con l’impegno di AIFA a garantire la partecipazione dei cittadini attraverso forme di confronto e di dialogo diretto da concordare. Il Direttore Magrini ha garantito che la consultazione pubblica dei dati AIFA, compresi rapporti di post marketing dei farmaci ed esiti delle sperimentazioni, avverrà in tempo reale.
Da parte sua CODACONS si è impegnata a campagne di sensibilizzazione per l’uso corretto e cautelativo dei farmaci, e ad informare correttamente il pubblico e segnalare tempestivamente ad AIFA notizie sui social circa nuove terapie miracolose da valutare se prendere in esame, spesso fonte di disinformazione e danno per i cittadini. L’associazione poi ha offerto piena collaborazione per monitoraggi tra la popolazione anche per contribuire all’emersione di effetti indesiderati dei farmaci che non arrivano correttamente allo studio dell’AIFA perché sottovalutati dagli stessi pazienti e/o dagli operatori che hanno obbligo di segnalare questi eventi, anche con l’avvio di studi epidemiologici mirati.
L’incontro era stato organizzato per rispondere a numerose richieste dei cittadini: CODACONS ha chiesto ad AIFA di esprimersi in merito alla cd. terapia del plasma ed incentivare i centri di studio; ora che l’Agenzia ha approvato lo studio clinico nazionale si potrà conoscere il modello metodologico adottato al fine di garantire la massima trasparenza possibile, la pubblicazione dei raw data delle sperimentazioni in modo che sia possibile a tutti i ricercatori indipendenti elaborare appropriati studi epidemiologici.
Codacons ha anche chiesto linee guida per i medici di base che nella nuova fase dovranno affrontare con approccio tempestivo in casa i nuovi ammalati del virus SARS COVID 19, dai primi sintomi, terapia ed esecuzione dei tamponi, tracciabilità degli ammalati (con screening del tutto anonimi).
Codacons ha anche chiesto ad AIFA di valutare uno studio nazionale epidemiologico sui reperti autoptici per individuare eventuali altre strade per approfondimenti terapeutici ricordando che le decisioni sull’uso dell’eparina, oggi applicata con risultati confortanti, muovono proprio dalle indagini autoptiche di alcuni coraggiosi medici che hanno condotto le prime autopsie sui morti di COVID.
Grande attenzione dell’AIFA alle richieste dei cittadini e una manifestata intenzione di accrescere le forme di partecipazione degli stessi nell’interesse della comunità civile ma anche dello stesso ente pubblico.
Presto seguirà un nuovo incontro.
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