Acquisti a picco, la “ciambella” dei saldi
-
fonte:
- Messaggero Veneto
Al via domani “Giovedì sotto le stelle”, appuntamento con lo shopping serale in centro, mentre sabato serrande alzate fino a sera per godere del primo giorno di saldi: durante questi eventi i negozi rimarranno aperti fino alle 23. Ma a raffreddare subito le aspettative dei commercianti arrivano le previsioni di Codacons che, come ogni anno, fornisce le stime ufficiali sulle tendenze dei consumatori nel periodo di sconti stagionali. In regione si stima un calo delle vendite rispetto allo stesso periodo dello scorso anno del 12 per cento. In media, dunque, le famiglie tenderanno ad acquistare solo beni indispensabili e di valore contenuto, al punto che meno della metà potrà permettersi compere durante i saldi, e il valore medio dello scontrino non supererà 102 euro. L’ Ascom di Pordenone e l’ associazione Sviluppo e Territorio ce la metteranno tutta, comunque, nei giovedì di luglio e per l’ appuntamento di sabato, per invogliare la clientela a fare un giro in centro e approfittare delle occasioni. Lo faranno non soltanto con l’ apertura dei negozi fino alle 23, ma anche attraverso gli eventi che rientrano nell’ iniziativa “Che spettacolo di centro!” e che avranno come palcoscenico piazzetta Cavour. Si comincia domani con l’ esibizione dell’ accademia Vocem a cura del Cem, mentre giovedì 11 sarà la volta del rock’ n’roll con il trio pordenonese Alter Ego. Gli ultimi due giovedì di luglio, 18 e 25, dj set ed esibizioni di danza a cura del corpo di ballo Expression time e Dance time della Polisportiva Rorai Grande. Sempre piazzetta Cavour farà da cornice al casting dello studio fotografico Profili per selezionare talenti per le serate del 18 e del 25 e per la partecipazione dell’ edizione autunnale del Fashion day. E per chi, oltre agli spettacoli, farà una capatina nei negozi, l’ associazione in difesa dei consumatori Codacons ricorda alcuni importanti comportamenti da adottare per non rimanere “fregati” dai saldi: conservare sempre lo scontrino, verificare che la merce esposta non sia un “fondo di magazzino”, constatare l’ effettività dello sconto (magari facendo un giro per negozi qualche giorno prima), avere le idee chiare su quello che si vuole comprare, diffidare degli sconti superiori al 50 per cento, comprare dove già si conoscono qualità e affidabilità, fare acquisti solo nei negozi che espongono in vetrina i due prezzi (quello intero e quello scontato), stare alla larga dei negozi che non permettono la prova dei capi. Inoltre, è bene ricordare che il pagamento può avvenire anche con bancomat o carte di credito. (l.v.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA.
-
Sezioni:
- Rassegna Stampa
-
Aree Tematiche:
- ECONOMIA & FINANZA