PERUGIA – La prima protesta dell’ estate dei consumatori è servita. A produrla, le super bollette di Umbra Acque, gonfiate per il doppio effetto conguaglio-deposito cauzionale. Una misura ampiamente annunciata dal gestore del servizio idrico nel 70% della provincia di Perugia ma che ha colto di sorpresa gli utenti che si sono affrettati a protestare anche con le associazioni dei consumatori. «Stiamo ricevendo decine di segnalazioni per fatture che arrivano anche a 200 euro – spiega Carla Falcinelli, presidente del Codacons Umbria – a causa dell’ abominevole novità riguardante l’ addebito del deposito cauzionale di circa 70 euro. Una misura che non riguarda solo i morosi ma tutti i ritardatari, anche le famiglie che pagano in ritardo perché in difficoltà».
 

 

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