ABRUZZO: A 24 ORE DALLA SCADENZA DELLA TASI MIGLIAIA DI CITTADINI ANCORA IN DIFFICOLTA’
ABRUZZO: A 24 ORE DALLA SCADENZA DELLA TASI MIGLIAIA DI CITTADINI ANCORA IN DIFFICOLTA’
CODACONS DENUNCIA: REGNA L’INCERTEZZA IN REGIONE, GIUNGLA DI ALIQUOTE, DETRAZIONI ED ESENZIONI DANNEGGIA I CONTRIBUENTI
CRESCE IL NUMERO DI CITTADINI CHE ELIMINANO PORTE E FINESTRE PER NON PAGARE LA TASI
A 24 ore dalla scadenza prevista per il pagamento della Tasi, sono ancora migliaia i cittadini dell’ Abruzzo in difficoltà che non sanno se e quanto pagare a titolo di tassa sui servizi indivisibili. Lo denuncia il Codacons, che in queste ore attraverso le proprie sedi sul territorio è subissato dalle richieste di aiuto da parte dei contribuenti.
“La giungla di aliquote, detrazioni, esenzioni, nonché la data di pagamento diversificata a seconda del comune di residenza, ha portato ad un generale clima di incertezza di cui oggi i cittadini della regione fanno le spese – attacca il Presidente Carlo Rienzi – Molti i contribuenti che, a poche ore dalla scadenza, non sanno ancora quanto versare a titolo di Tasi, perdendosi nel labirinto di aliquote e detrazioni. Un caos fiscale che conferma come la tassa sui servizi indivisibili sia un vero e proprio scandalo, simbolo delle incapacità dell’amministrazione pubblica. Una tassa che crea disparità tra utenti e danneggia a tal punto le famiglie a reddito medio/basso da portare anche in Abruzzo un numero crescente di cittadini ad eliminare porte, finestre o tetti agli immobili, così da renderli tecnicamente inagibili e non soggetti a tassazione sulla casa”.
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