A Roma Tre è più forte la destra

A Roma Tre è più forte la destra
Collettivi: la Sapienza è lontana

Più destra che sinistra negli

organi di rappresentanza

studentesca di Roma Tre. L`università,

dislocata fra Ostiense

e San Paolo, con la facoltà di

Scienza della Formazione divisa

fra Piazza Esedra e Castro

Pretorio, vede la lista di Azione

Universitaria, emanazione di

An, al secondo posto. È vero che

in cima alle preferenze degli

studenti c`è “Ricomincio dagli

studenti”, di ispirazione sinistra

moderata, ma è vero anche

che alle spalle di Azione Universitaria,

alle ultime elezioni studentesche

ci sono i giovani di

Forza Italia, seguiti da Cl ��Comunione

e Liberazione�� con

“Lista aperta” e infine i collettivi.

Le prossime elezioni si terranno

il 13 e 14 maggio. Una

configurazione politica, quella

di Roma Tre, agli antipodi rispetto

alla geografia studentesca

de La Sapienza, ma lontana

anche da quella di Tor Vergata.

Insomma, Roma Tre, nei suoi

organi di rappresentanza, è più

a destra, in particolare a Economia

e Giurisprudenza. Collettivi

in minoranza presenti a

Scienze Politiche e Lettere.

��A CIRCA ��RE ANNI il vento

politico sta cambiando in città e

Roma Tre è stata pioniera di

questa inversione di marcia

verso destra – dice Andrea Volpi,

consigliere nazionale di

Azione Universitaria eletto al

Cnsu ��Consiglio nazionale studenti

universitari�� – prima Roma

Tre era di sinistra. Anche

perch�� Garbatella, Ostiense e

San Paolo sono quartieri rossi».

Concretamente, Au a Roma Tre

ha puntato sul sindacalismo

studentesco, sui centri di ascolto,

su campagne contro l`aumento

delle tasse universitarie,

coinvolgendo il Codacons. E ancora,

contro “l`esamificio” universitario,

affrontando i problemi

della didattica e il diritto allo

studio. «Manca la mensa – ag-

giunge Marco Pingitore, responsabile

organizzativo di Au

a Economia – le residenze universitarie

sono lontane».

C��LLE��IVI IN MIN��RAN��A,

ma presenti a Lettere e con l`auletta

autogestita di Scienze Politiche,

in via Chiabrera: «In

una città come Roma, dove la

presenza di An è fortissima, dopo

la cacciata della destra dalla

città universitaria de La Sapienza,

che di fatto è un territorio

perso per la destra, Azione

Universitaria ha trovato il suo

approdo a Roma Tre – dice Luciano,

del collettivo di Scienze

Politiche – Insomma, An ci ha

puntato molto su Roma Tre». I

ragazzi del collettivo precisano

che Economia, Giurisprudenza

e anche Scienze Politiche vedono

la prevalenza studentesca di

An, con un clima teso, fatto anche

di violenze. «Nel 2004 il collettivo

si oppose alla visita dell`allora

ministro Alemanno nell`ateneo

e quattro ragazzi che

presidiavano la facoltà finirono

all`ospedale – aggiungono i ragazzi

– Azione Universitaria dichiara

di far capo al Foro 7��3,

nel circuito delle occupazioni

irregolari, originariamente sita

al Colosseo, che adesso sta a

Boccea. Mandante – aggiungono

i collettivi – di spedizioni punitive

anche nei confronti di

membri di questo collettivo di

Scienze Politiche». Le ultime

frizioni risalgono al mese di ottobre,

in occasione di un convegno

sui Rom, organizzato dal

collettivo, «con lancio di monetine

da parte dei fascisti – dicono

nell`aula dei collettivi – il

loro volantino è stato condannato

dal consiglio di facoltà e

dai professori».