22 Dicembre 2014

A Natale addobbi e decorazioni ‘fai-da-te’ per una famiglia su tre

 A Natale addobbi e decorazioni ‘fai-da-te’ per una famiglia su tre

Mancano pochi giorni a Natale e la tradizione vuole che in ogni casa non manchino addobbi e decorazioni. Ma la crisi ha indotto molti italiani al risparmio anche sui decori, tanto che il Codacons ci avverte che quest’ anno una famiglia italiana su 3 annullerà o ridurrà drasticamente la spesa per gli addobbi rispetto agli anni passati, e preferirà riciclare palline, coccarde, luci e presepi già utilizzati in passato. Dunque, avanti con decorazioni low cost e preferibilmente ‘fai-da-te’, che quest’ anno, non a caso, sono state protagoniste assolute dell’ atelier dedicato al ‘Natale Creativo’ di Abilmente, la fiera-laboratorio della creatività di Roma. Per creare addobbi originali ma di gusto, a volte basta veramente poco. Come un foglio di carta, la materia base usata da Monica Dal Molin, paper crafter e paper designer, che ha fondato a Vicenza ‘Incartesimi’. Dal Molin, oltre a ghirlande e centrotavola, con semplici quadrati di carta riesce a costruire raffinatissime sfere di carta mutuate dalla tradizione giapponese (si chiamano ‘kusudama’) da appendere all’ albero di Natale. Dal Molin spiega a Labitalia che “non servono competenze particolari per arricchire la casa”. Senza ricorrere a complicate cuciture o manifatture, e abbinando con gusto e semplicità materiali e colori si possono fare originali ad esempio originali alberelli di natale, unici nel loro genere. Basta prendere un cono di polistorolo ritagliare nastri di 14 cm circa, piegarli in due e poi attaccarli sul cono partendo dal basso verso l’ alto. Al posto dei nastri colorati si possono usare sacchettini riempiti di spezie o fette di frutta essiccata. Il risultato, oltre a essere bello, sarà anche gradevolmente profumato. A Natale, poi, la tavola ha un’ importanza particolare. Pranzi e cenoni saranno ancora più belli e graditi se sopra la tovaglia i comuni piatti bianchi saranno impreziositi da caprifogli e pungitopo. Basta armarsi di pennelli e appositi colori, come quelli usati nella cosiddetta tecnica ‘ad olio molle’ che permetterà di riciclare i vecchi piatti che non ci piacciono più. Un oggetto fatto con amore renderà il Natale ancora più bello. E magari coltivando una passione, si può anche costruire una professione.

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