A Montesacro privatisti “bocciati“ prima degli esami

Privatisti allo sbaraglio. Nell`istituto tecnico per geometri G. Martino a Montesacro, ieri pomeriggio, a meno di 24 ore dall`inizio della prima prova scritta della maturità, alcune commissioni si sono ritrovate a non sapere nemmeno i nomi dei candidati da esaminare provenienti da scuole parificate. “Un episodio degno del terzo mondo“, commenta amara una professoressa di lingue dell`istituto che ci tiene a mantenere l`anonimato. La prof non è una novellina, e mai in 35 anni di onorato servizio le era accaduta una cosa simile: non essere a conoscenza del numero, delle generalità e del curriculum scolastico dei privatisti che lei e i suoi colleghi dovranno valutare. “Normalmente questi dati vengono diffusi con un certo margine d`anticipo“, sottolinea. A quanto pare, invece, il Provveditorato, che fino a ieri non ha fornito alcuna lista ufficiale dei maturandi in questione, gioca sull`effetto sorpresa. “Abbiamo telefonato, mandato fax e mai nessuno si è degnato di darci una risposta“, rivela la docente di lingue. Dagli uffici del Provveditorato di Roma solo un silenzio disarmante. Ma i prof non si sono persi d`animo e pur non avendo idea di quanti studenti esterni varcheranno il portone del loro istituto hanno allestito un congruo numero di banchi in più: 38 per la precisione. “E speriamo di non aver arrotondato per difetto…“. Una storia paradossale a cui se ne aggiunge un`altra non meno surreale. In base alla riforma Fioroni, entrata in vigore quest`anno, le commissioni di maturità devono essere formate, oltre che dai membri interni, anche da quattro commissari esterni. Ognuno competente in una materia diversa. “Bene, il Provveditorato è riuscito a nominare all`interno della nostra commissione due docenti che insegnano entrambi economia“. Risultato? Il Provveditorato, come prevedibile, ha dovuto sostituire uno dei due commissari di fresca nomina all`ultimo momento. E tanto per non smentire la sua fama, denuncia la prof, non ha ancora comunicato alla commissione d`esame il nominativo del sostituto. Privatisti e commissari esterni: del resto, fino ad ora, proprio loro hanno rappresentato contemporaneamente la novità e il “tallone d`Achille“ della maturità targata Fioroni. Tre giorni fa contro il trattamento riservato ai primi dal ministro della Pubblica istruzione ha tuonato il Codacons.

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